Figlio (Richmond 1894 - Parigi 1972) di Giorgio V, conte di Chester e dal 1911 principe di Galles, partecipò alla prima guerra mondiale, combattendo soprattutto sul fronte francese. Poco dopo l'ascesa al trono (20 genn. 1936), E. fu coinvolto in una grave crisi costituzionale determinata dal rifiuto del governo di consentire al suo matrimonio morganatico con l'americana Wallace Warfield Simpson, due ...
Leggi Tutto
Jouvet, Louis
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico francese, nato a Crozon (Bretagna) il 24 dicembre 1887 e morto a Parigi il 16 agosto 1951. È stato uno dei più grandi e singolari [...] attori europei del Novecento. Pur se la raffinatezza della sua arte recitativa, la sottigliezza del suo stile scarno, allusivo e privo di retorica trovarono il terreno di elezione nel teatro, il cinema ...
Leggi Tutto
Giocatore di scacchi (New Orleans 1837 - ivi 1884). Venuto in Europa (1858), vinse in Gran Bretagna prima e a Parigi poi i più forti giocatori. Giunse rapidamente al titolo di campione del mondo, ma ben [...] presto si ritirò dalle competizioni ufficiali ...
Leggi Tutto
Nome di due santi: 1. Primo vescovo di Nantes (4º sec.), convertì al cristianesimo la Bretagna. Festa, 10 ottobre. 2. Abate (620 circa) di S. Marcello a Vienne (m. intorno al 660). Dichiarato santo dalla [...] fama popolare, il suo culto fu approvato solo nel 1903. Festa, 2 febbr. In molte diocesi francesi, è protettore dei sarti e delle cucitrici ...
Leggi Tutto
Ingegnere (Le Tronquay 1738 - Parigi 1809). Fu per 18 anni ingegnere del genio civile in Bretagna, nel 1784 fu nominato ingegnere capo della generalità di Bordeaux, e nel 1803 ispettore generale. Ideò, [...] per la difesa della costa tra l'Adour e la Gironda dall'invasione delle sabbie, il sistema d'arresto del movimento delle dune, mediante adatte piantagioni, ancor oggi seguito. Si occupò anche di questioni ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Berlino 1880 - ivi 1968). Prof. al politecnico di Berlino (1918); trasferitosi in Gran Bretagna nel 1936, lavorò fino al 1954 in varie industrie britanniche, tornando poi in Germania. Compì [...] ricerche di metallografia, di elettrotecnica (lampade a incandescenza, forni elettrici), di ottica applicata, di tecnica del vuoto; in particolare ideò (1906) un vacuometro a resistenza che porta il suo ...
Leggi Tutto
Roux, Michel. – Chef francese (Charolles 1941 - Bray 2020). Protagonista della gastronomia internazionale contemporanea, attivo in Gran Bretagna con il fratello Albert (1935-2021), ha profondamente innovato [...] mondiali. Apprendista pasticciere già dall’adolescenza, nel 1967 ha aperto a Londra La Gavroche, il primo ristorante in Gran Bretagna a ottenere tre stelle Michelin (1982), seguito nel 1972 dal Waterside Inn (tre stelle nel 1985) e, negli anni ...
Leggi Tutto
Scrittore arabo-palestinese (Bethlehem 1919 - Baghdād 1995). Compì gli studî in Palestina e in Gran Bretagna e dal 1944 al 1948 insegnò letteratura inglese a Gerusalemme; dopo la nascita dello Stato d'Israele [...] si trasferì in Iraq. Letterato poliedrico, poeta, filosofo, critico d'arte e traduttore, è noto soprattutto per i suoi romanzi, tra i quali si ricordano: aṣ-Ṣurākh fī layl tawīl ("Le urla nella lunga notte", ...
Leggi Tutto
Psichiatra (Città del Capo 1931 - Parigi 1986). Esponente dell'antipsichiatria, ha operato soprattutto in Gran Bretagna, dove ha diretto (1962-64) una unità sperimentale per giovani schizofrenici. Nella [...] particolare forma di comunità terapeutica proposta da C., si adotta un trattamento psicoterapico inteso a chiarificare e a smontare, nei rapporti coi familiari, col personale e con gli altri pazienti i ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...