Militare e uomo politico egiziano (n. presso ash-Sharqiyya 1839 - m. Il Cairo 1911). Colonnello dell'esercito, nel 1881 capeggiò una rivolta contro gli ufficiali turchi e circassi cui erano riservati i [...] , nel quale assunse il dicastero della Guerra, che si opponesse all'eccessiva ingerenza esercitata da Francia e Gran Bretagna nella vita politica del paese. L'intervento delle due potenze europee, dapprima diplomatico quindi militare, portò a un ...
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Uomo politico tedesco (Alessandria d'Egitto 1894 - Berlino 1987). Entrato nel partito nazista (1920), divenne (1925) segretario di Hitler e fu nominato (1933) suo sostituto. Allo scoppio della seconda [...] e favorevole a trattative con l'Inghilterra, all'insaputa di Hitler si recò in volo, a questo scopo, in Gran Bretagna, dove fu internato. Nel 1946 fu processato dal tribunale internazionale di Norimberga e condannato all'ergastolo. Morì suicida nel ...
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Fisico russo (Kronštadt 1894 - Mosca 1984). Premio Nobel per la fisica nel 1978 per i suoi studi sul comportamento della materia a basse temperature e in particolare sulla superfluidità dell'elio liquido, [...] di elio e ossigeno; in seguito si interessò anche alla fisica nucleare.
Vita e attività
Dal 1922 in Gran Bretagna, fu direttore delle ricerche elettromagnetiche al Cavendish Laboratory (1924-34). Di nuovo in Russia, divenne prof. all'univ. di ...
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Nome di varî santi, fra cui:
1. Albino (o Alpino); vescovo di Châlons-sur-Marne (m. nel primo quarto del sec. 6º), successo ad Amandino, che ancora nel 461 sottoscriveva come vescovo di Châlons il concilio [...] tra i più valenti discepoli di Lupo di Troyes. Leggendarî i racconti sul suo intervento presso Attila (451) e il viaggio in Bretagna per combattervi Pelagio. Festa, 7 settembre.
2. Albino (fr. Aubin), abate (n. 496 circa - m. 554) di un monastero ...
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Uomo politico sudafricano (Willowmore, Provincia del Capo, 1893 - Città del Capo 1958); intransigente sostenitore dei privilegi degli Afrikaner, deputato per il Partito nazionalista dal 1929, dopo la fusione [...] . Ministro delle Terre e dell'Irrigazione (1948), capo del partito e primo ministro (1954-58), S. perseguì una politica più indipendente dalla Gran Bretagna e dal Commonwealth e rigidamente segregazionista nei confronti della popolazione di colore. ...
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Uomo politico (Boucherville, Quebec, 1807 - Montreal 1864); sostenitore di L.-J. Papineau, accusato di complicità nella ribellione del 1837, fuggì in Europa, da cui rimpatriò l'anno dopo; fu arrestato, [...] ), divenne uno dei capi dei riformatori franco-canadesi, fu il primo ministro aggiunto nei due gabinetti Baldwin-Lafontaine (1842-43, e 1848-51), riuscendo a costituire (1848) il primo governo responsabile verso la Gran Bretagna. Baronetto nel 1854. ...
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Predicatore e patriota (Bologna 1809 - Roma 1889); barnabita, le sue prediche a Torino, Bologna, Parma, Perugia, Ancona (1833-45), gli procurarono l'interdizione da parte dell'autorità ecclesiastica. Asceso [...] nel Veneto; uscì dall'ordine nell'agosto e subì persecuzioni poliziesche; aderì poi alla Repubblica romana. Esule in Gran Bretagna, in Canada e negli USA, tenne prediche violente contro il papato; fondò a Londra una chiesa evangelica. Fu con ...
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Generale e uomo politico inglese (Dangan Castle, Dublino, 1769 - Walmer Castle, Kent, 1852), figlio di lord Garrett Wellesley conte di Mornington (1735-1781). A capo delle truppe inglesi in Portogallo [...] alla vittoria su Tippū Ṣāḥib nel Mysore (1799) e, maggior generale, sconfisse definitivamente i Maratti (1805). Tornato in Gran Bretagna, fu eletto (1806) deputato ai Comuni e fu per pochi mesi (1807) ministro per l'Irlanda. Inviato in Danimarca ...
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Generale (Woodhouse, Hampshire, 1860 - Makepeace, Reigate, 1945). Partecipò alla campagna contro i Boeri (1889-1902); durante la prima guerra mondiale fu il primo capo di S. M. del corpo di spedizione [...] -16) fu capo di S. M. G. imperiale; quindi (1916) comandante del corpo di spedizione in Egitto. In seguito all'insuccesso riportato nelle due battaglie di Gaza contro i Turchi (1917), fu richiamato in Gran Bretagna; nel 1922 fu collocato a riposo. ...
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Colonizzatore scozzese (Ross 1792 - Lachine, Lake St. Louis, 1860). Al servizio della Hudson's Bay Company (1820) a Montreal, divenne, dopo la fusione di questa con la North West Company (1821), governatore [...] il Canada e raggiunse il Pacifico (1828). Organizzò (1837) la spedizione di P. W. Dease e Th. Simpson per determinare la configurazione della costa artica. Partito da Liverpool (1841), attraversò il Canada, la Siberia e ritornò in Gran Bretagna. ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...