Colonizzatore (Londra 1796 - Wellington, Nuova Zelanda, 1862). Dalla prigione di Newgate, ove scontava una condanna per rapimento e matrimonio clandestino, pubblicò il libro Letter from Sidney (1829), [...] nel 1839 allo scopo di promuovere l'emigrazione nell'arcipelago, ne appoggiò in seguito l'annessione alla Gran Bretagna. Trasferitosi in Nuova Zelanda (1853), fu deputato all'Assemblea generale, promuovendo la richiesta di un governo responsabile su ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] ad ogni diritto alla successione, ma il trattato non era stato applicato. La questione si fece grave quando la duchessa di Bretagna cedette i suoi diritti al duca d'Orléans, Filippo, figlio del re di Francia. Si mise riparo al pericolo che lo ...
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PREVIDE MASSARA, Marco
Ferruccio Calegari
Italia • Vigevano (Pavia), 9 giugno 1958 • Specialità: Kayak discesa
Iniziò l'attività canoistica al Canoa club Vigevano, con sede sul fiume Ticino, ponendosi [...] sportiva. Ottimi i suoi risultati nei vari Campionati del Mondo disputati: giunse secondo, nel 1981, all'edizione di Bala (Gran Bretagna); nel 1983 fu primo a Merano; nel 1985, a Garmisch (Germania), fu ancora primo nell'individuale e terzo a ...
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MACKENZIE, Stuart
Bruno Marchesi
Australia • Sydney, 5 aprile 1937
Eccezionale interprete della specialità del singolo, l'australiano ha vinto per sei volte consecutive (dal 1957 al 1962) la Diamonds [...] vincere facilmente. Escluso dai Giochi del Commonwealth per essersi rifiutato di partecipare ai Trials scelse di gareggiare per la Gran Bretagna, disputando due Campionati Europei (1961, 1963) e il Mondiale 1962 dove vinse l'argento nel singolo. ...
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Figlio (Bourges 1423 - Plessis-les-Tours 1483) di Carlo VII. Salito al trono nel 1461, fu re assolutista; combatté contro i feudatari guidati prima dal duca di Borgogna, Carlo il Temerario, poi dall'arciduca [...] i quali si appoggiò alla borghesia cittadina. Ciò provocò, quasi subito, una vasta reazione feudale, che, organizzata dal duca di Bretagna e dall'allora conte di Charolais, poi duca di Borgogna, Carlo il Temerario, sboccò nella Lega del Bene pubblico ...
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Politico siriano (n. Damasco 1965). Nel luglio 2000 è succeduto al padre alla presidenza della Siria. Sotto la pressione della comunità internazionale e delle piazze libanesi in rivolta, nell'aprile 2005 [...] interna, rappresentata dalla coalizione nazionale siriana (Cns), ha contato sul sostegno politico dell’Occidente (Usa, Francia e Gran Bretagna). Alla fine del 2013 il regime è apparso in vantaggio sia militarmente sia diplomaticamente, ciò che ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] e la sua ricerca di alleanze con gli esuli di altre nazioni in Francia, in Svizzera, e poi in Gran Bretagna.
Mazzini fu particolarmente influenzato dai polacchi e a sua volta esercitò la propria influenza nella formazione di associazioni e fin nella ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] sostenere. Prinetti cercò di garantirsi il diritto di prelazione sulla Tripolitania stipulando una nuova intesa con la Gran Bretagna (12 nov. 1902) e con la dichiarazione di disinteresse austriaco per la Tripolitania; si adoperò inoltre per risolvere ...
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De Toth, André
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Sárvári Farkas-falvi Tóthfalusi Tóth Endre Antal Mihály, regista cinematografico e sceneggiatore ungherese, naturalizzato statunitense, nato a Makó il [...] assistente di vari registi ungheresi: Géza von Bolváry in Austria, Géza Herceg negli Stati Uniti, Alexander Korda in Gran Bretagna; lavorò anche in Germania, Francia e Italia. Nel 1939 diresse in patria (come Endre Tóth) alcuni film apprezzati anche ...
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Rhodes, Cecil John
Imprenditore e politico sudafricano (Bishop’s Stortford 1853-Muizemberg, Sudafrica, 1902). Di nascita britannica, fu figura di primo piano dell’imperialismo coloniale britannico in [...] un attacco militare (Jameson raid). Sostenne attivamente l’espansione degli interessi inglesi e finanziò lo sforzo della Gran Bretagna nella guerra del 1899-1902 (➔ ). Le sue acquisizioni territoriali a nord del fiume Limpopo diedero origine ai ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...