PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] nell’Amministrazione centrale delle Finanze, era stato incaricato da Sella di un’altra missione a Londra.
In Gran Bretagna approfondì la situazione contabile pubblica locale – in vista della presentazione in Italia della legge sulla contabilità dello ...
Leggi Tutto
EMANUEL, Luisa
Chiara Boninsegni
Nata a Novara nel 1830, figlia del cavalier Carlo, amministratore dell'ospedale Mauriziano di Torino, e di Giuseppa Carotti, di origine nobiliare, ricevette un'educazione [...] . Il suo merito fu quello di introdurre in Italia il genere della "detective fiction", già coltivato in Gran Bretagna da autori come Mary Elizabeth Braddon e William Wilkie Collins. Particolarmente vicina alla strategia narrativa di quest'ultimo fu ...
Leggi Tutto
GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] , ritenendo che questo avrebbe impedito che l'Italia rimanesse isolata a motivo di un'intesa troppo stretta tra Francia e Gran Bretagna. Del resto il G. vedeva nel cancelliere K. Adenauer un fattore di stabilità per l'Europa e per la Germania, una ...
Leggi Tutto
DOMINEDO, Francesco Maria
**
Nacque a Roma il 25 luglio 1903 da Giovanni, di famiglia di origine siciliana. Svolse i suoi studi nella città natale e si laureò in giurisprudenza, avendo avuto per maestri [...] , il Brasile, l'Uruguay, la Francia, l'Argentina e, per le assicurazioni sociali, con la Svizzera, la Gran Bretagna, la Repubblica federale tedesca, la Francia, il Belgio, il Lussemburgo e la Svezia.
Un ruolo particolare di rappresentanza svolse ...
Leggi Tutto
ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] obbiettivi di B. Mussolini, l'A. apparteneva ancora alla "vecchia" scuola che guardava alla Francia e alla Gran Bretagna con particolare sensibilità. Per quanto il peso esercitato sulle decisioni del capo del governo fascista sia stato limitato, è ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] inglese, raggiungendo Corfù, dove rimase fino al perdono generale concesso dal pontefice il 2 ottobre sotto la pressione della Gran Bretagna e delle altre potenze europee.
Fu, malgrado tutto, uno dei periodi più sereni della sua vita. "Non so se sia ...
Leggi Tutto
GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] in sette scuole internazionali di perfezionamento. Tra queste si ricordano il corso di musica d'avanguardia a Darlington in Gran Bretagna, il corso su Bach e Mozart alla Opera Schule di Colonia, i corsi presso l'Accademia Sibelius di Helsinki e ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] per navigare congiunte verso Chio. La spedizione salpò da Genova nel luglio, divisa in due squadre: la prima, detta di Bretagna, composta di quattordici navi grosse, era al comando di Jacques de Fonquesolles; la seconda, detta di Genova, era agli ...
Leggi Tutto
FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] Blanc, dal dicembre 1893 ministro degli Esteri, e che perseguiva in quel momento una politica di riavvicinamento alla Gran Bretagna, portò al Consiglio dei ministri la nomina del F. in missione temporanea a Londra con le credenziali di ambasciatore ...
Leggi Tutto
FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] lattiera, come Olanda e Danimarca, a quelli di grande controllo sulla produzione laniera come Gran Bretagna, Austria, Belgio, Canada, Cecoslovacchia, Francia, Germania, Giappone, Norvegia, Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera, Stati Uniti d ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...