ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] di Londra (1928), e di capo della delegazione italiana nella conferenza di Parigi del 1929 fra Italia, Gran Bretagna ed Etiopia per l'importazione delle armi in Abissinia. Fu anche membro del comitato interministeriale Esteri-Colonie per lo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Gustavo
Aldo Bernardini
Nacque a Napoli, il 13 ott. 1885, da Pietro e Rosa D'Andrea. Cresciuto con altri tre fratelli, tutti destinati a diventare seri professionisti, frequentò il liceo a [...] della cultura nazionale; con analoga accuratezza il L. organizzò le uscite del film all'estero, in Francia, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Mettendo a frutto tale esperienza, il L. lanciò negli anni successivi altri lungometraggi tedeschi, francesi ...
Leggi Tutto
MALABAILA, Giacomo
Renato Bordone
Nacque ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, sorella di Leonardo, capo del clan guelfo che nel primo quarto del Trecento assunse [...] Clemente VI, i prestiti concessi dai Malabaila a clienti di alto rango, come il re di Castiglia, il duca di Bretagna o il conte di Valentinois, erano di fatto effettuati su fondi della Camera, anche se la compagnia appariva impegnata nelle formalità ...
Leggi Tutto
PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] seguì, dopo alcuni anni, la creazione di filiali commerciali nei principali mercati esteri: Francia (1973), Germania (1974), Gran Bretagna (1976), Grecia (1977) e USA (1979).
Altre cinque filiali estere furono aperte negli anni Ottanta, con la Panini ...
Leggi Tutto
BOVE, Giacomo
Francesco Bonasera
Nacque a Maranzana (Asti) il 23 apr. 1852 da Francesco e da Antonia Garbarino. Dopo avere frequentato l'Accademia navale di Genova, conseguì nel 1872 il grado di guardiamarina [...] di risalire il fiume e riferire sulle condizioni delle regioni circostanti. Il B., dopo essersi recato in Belgio e in Gran Bretagna, partì da Liverpool il 2 dic. 1885, con il capitano di fanteria Giuseppe Fabrello e con Enrico Stassano. Giunti alle ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] e alla volontà britannica di colpire entro breve tempo il territorio italiano. Quest'ultima notizia proveniva dalla legazione di Gran Bretagna a Lisbona, a capo della quale era R. Campbell, con cui il F. aveva stretto amicizia quando entrambi avevano ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] diritto all'influenza sui paesi ad est del Ciad. Egli non ottenne, però, né dalla Francia né dalla Gran Bretagna, il riconoscimento dei "diritti" italiani sulla Libia, pur migliorando i rapporti con Parigi. Gli Imperi centrali, invece, rinnovarono l ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] 'internazionalismo e della collaborazione tra i popoli, rimanesse di fatto lo strumento dell'imperialismo di Francia e Gran Bretagna mirante a perpetuare la loro egemonia sul continente europeo.
Nominato per un triennio alto commissario della Società ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] delle pratiche, sarebbero occorsi sei mesi; in cambio della sorella, Riccardo offrì in sposa a Safadino Eleonora di Bretagna, per la quale non sarebbe stata necessaria alcuna dispensa. A quel punto Saladino ruppe definitivamente le trattative.
G ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Tommaso
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, che il Fétis indica con il 1744, mentre la maggior parte dei biografi (tra i quali lo Schmidl e il Bossa in Diz. [...] in cui furono pagate 5 ghinee per il suo funerale.
Il G. contribuì indubbiamente alla diffusione in Gran Bretagna e Irlanda della musica italiana, lasciando in ambito teatrale le espressioni più significative della sua intensa attività compositiva ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...