OROLOGIO
Giuseppe Brusa
(XXV, p. 588)
Dopo sette secoli l'o. meccanico ha perduto il primato nel campo della misura del tempo. Gli o. al quarzo si sono imposti anche tra i modelli da portare sulla persona. [...] a Roma. Tra i numerosi periodici esteri sull'argomento si segnalano: La Suisse Horlogère (Svizzera); Antiquarian Horology (Gran Bretagna); Uhren (Germania). Vedi tav. f.t.
Bibl.: E. Jaquet, A. Chapuis, Histoire et technique de la montre suisse ...
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FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE (App. III, 1, p. 655)
Orlando D'Alauro
INTERNAZIONALE 1. Dal 1946, anno in cui ha incominciato a funzionare, fino all'estate del 1971 il F. m. i. ha operato in modo conforme, [...] di sviluppo non produttori di petrolio; il 36% (per 2.455,2 milioni di DSP) da due paesi industriali (Italia e Gran Bretagna: l'Italia ha effettuato tiraggi per 1455 milioni), il 28% (per 1908,4 milioni di DSP) da altri paesi sviluppati. Per contro ...
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SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] verso un processo di riorganizzazione, che ha prodotto o sta producendo riforme in paesi dai sistemi diversi come la Gran Bretagna, l'Italia, la Germania, gli Stati Uniti. In queste riforme si nota una sorta di convergenza organizzativa nella scelta ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] come il padre non avesse esitazioni nello schierarsi a fianco delle potenze dell'Intesa. L'ammirazione per la Gran Bretagna, culla dell'economia politica e del pensiero politico liberale, era nell'E. grandissima, e altrettanto forte l'antipatia per ...
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Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] o cinque anni furono redatti in Olanda, Belgio e Scandinavia. In Italia vi fu il piano Vanoni; anche in Gran Bretagna vi fu qualche anno più tardi un cosiddetto ‛piano nazionale', che rimase semplicemente un progetto sulla carta ed ebbe scarsa o ...
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Economia-mondo
Michele Rostan
Il termine e la sua origine
Il termine 'economia-mondo' è la traduzione del termine inglese world-economy e di quello francese économie-monde. Quest'ultimo è tratto, a [...] modernità attraverso un cammino formato da stadi di sviluppo economico. Il modello da seguire è rappresentato, prima, dalla Gran Bretagna e, poi, dagli Stati Uniti. Nella versione marxista la storia delle società umane è intesa come una sequenza di ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] di 7 veicoli su 1000 abitanti rilevabili in Italia, stavano i 18 della Germania, i 43 della Francia, i 44 della Gran Bretagna e i 114 negli Stati Uniti (occorre altresì considerare che l'Italia fascista - rispetto a tali nazioni - era un Paese con ...
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Popolazione. - Secondo rilevamenti eseguiti per mezzo di campioni, la popolazione etiopica nel 1968 doveva ammontare a circa 22.078.274 abitanti delle zone rurali e a circa 4.000.000 di abitanti nei centri [...] nelle due serie Political Social and Cultural Series e Economic Financial and Technical Series, pubblicato a Exeter (Gran Bretagna). Si possono aggiungere il quindicinale Africa Confidential, Londra (fondato nel 1959), e i panorami annuali di Africa ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] ; 3. ampliamento e attrezzatura del porto di Mogadiscio; 4. sistemazione del porto di Merca; 5. accordi con la Gran Bretagna per l'utilizzazione dei porti di Zeila e Berbera da allacciarsi con camionabili alla regione di Harar.
I trasporti aerei e i ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] I principali paesi importatori di vini italiani sono: Austria, Belgio e Lussemburgo, Canada, Francia, Germania Occidentale, Gran Bretagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Venezuela.
L'uva fresca è per l'Italia un prodotto d'esportazione della massima ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...