Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] in modo diverso, la vincolatività dei contratti nel senso qui esaminato è stata ed è oggetto di accesa controversia in Gran Bretagna, come in Italia e in Francia.
Sotto il profilo economico, il contratto collettivo, in quanto posto in essere da una ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] giocò l'ultima carta che gli restava per prolungare la dittatura: la guerra contro il nemico esterno − la Gran Bretagna − attraverso l'occupazione (aprile 1982) delle isole Falkland-Malvine. La sconfitta subita dopo tre mesi di conflitto segnò la ...
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Economista e patriota (Milano 1785 - Brighton 1835), uditore presso il Consiglio di stato (1810-14) durante il Regno Italico, fu nominato dal governo austriaco deputato della congregazione provinciale [...] . Avendo aderito (1820-21) alla cospirazione dei Federati, fu costretto a esulare in Spagna, in Portogallo e, infine, in Gran Bretagna. Scrisse una Vita di Ugo Foscolo (1830) e una Storia critica della poesia inglese (4 voll., 1833-35); ma la sua ...
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Economista inglese, nato il 6 ottobre 1883; educato a Eton e Oxford. Addetto al lavoro nella Conferenza di Versaglia e segretario generale della Conferenza internazionale del lavoro (Washington 1919), [...] (1920), allora diretto da A. Thomas, alla cui morte (1932) gli successe nella direzione (fino al 1938). Rientrato in Gran Bretagna per l'imminente minaccia di guerra, fu il primo rettore di Nuffield College a Oxford (1939-43). Dal 1942 al marzo 1946 ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] di un'industria o di un'azienda può essere realizzata anche in una prospettiva di più ampie dimensioni. Nel 1945, in Gran Bretagna, l'industria del carbone e le ferrovie si trovavano in gravi difficoltà e non erano in grado di raccogliere i capitali ...
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Economista e storico, nato nel 1873, morto il 29 marzo 1946 a Cambridge, dove fu studente, insegnante (1908-28), pro-rettore (1933-43) del King's College e, dopo aver insegnato economia politica a Leeds [...] 1928-38) - e la cattedra fu istituita per lui - di storia economica: di questi studî può dirsi il vero fondatore in Gran Bretagna.
Il Cl. contribuì non solo con l'opera creativa, ma con l'apporto arrecato alla Cambridge Modern History e alla Economic ...
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TAWNEY, Richard Henry
Piero Treves
Storico ed economista inglese. Nato a Calcutta nel 1880, studente al Balliol College, fu tra i leaders intellettuali del laburismo ed esercitò influenza vastissima [...] 1944. Pioniere di riforme sociali con W. Beveridge, professore di storia economica all'università di Londra, accademico di Gran Bretagna dal 1935, consigliere politico dal 1941 al 1942 presso l'ambasciata di Washington, egli è il vero fondatore degli ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] e, in generale, dal sistema di sicurezza sociale. Anche i servizi si sono mossi − seppure in modo meno significativo − in Gran Bretagna nell'ottica della p., con l'Assisted Place System e l'Education Reform Act del 1988.
Nel complesso, si può dire ...
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Oro
Alberto Quadrio Curzio
di Alberto Quadrio Curzio
Oro
Premesse definitorie
L'oro è un metallo prezioso, omogeneo, frazionabile e durevole, con funzioni e proprietà multiple. È stato storicamente [...] -Tbu)/Y. Infatti è conve⟨CMPT2,6.4,18.6,52.10,J,J> niente importare negli Stati Uniti oro proveniente dalla Gran Bretagna solo se St⟨(X-Tbu)/Y. In tal caso infatti il cambio a pronti della sterlina sul dollaro è debole sicché trasferendo oro negli ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] relativamente puro, che dava il tono alla comunità nazionale; ciò si è verificato, più che altrove, in Francia e in Gran Bretagna, come già s'è visto. Si può forse dire, comunque, che non è stato mai possibile raggiungere una stabile purezza etnica ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...