Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] System o EMS). Con esso si sono fissati i rapporti di cambio di ciascuna moneta (8 in principio, in quanto la Gran Bretagna si era rifiutata di parteciparvi) in termini di ECU (un'unità di conto data dal valore medio delle stesse), e i limiti ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] della classifica mondiale (l’Italia ha conservato il 13°), mentre fra le prime dieci nazioni non figurano paesi come la Gran Bretagna, la Francia, la Germania, che pure fino alla prima metà del 20° sec. occupavano posizioni di tutto rilievo, se non ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] gli consentiva di svolgere una funzione di mediazione tra le direttive, spesso contrastanti, degli S. U. A. e della Gran Bretagna, che si traduceva in un più libero gioco della sua stessa politica. Le elezioni generali del 10 agosto 1953 si risolsero ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] il Nord Europa verso la Scandinavia. Per i percorsi brevi, intensissimi e in rapida espansione, sono i traffici tra Gran Bretagna e l'Europa, quelli delle regioni scandinava e baltica, del Mediterraneo, delle isole giapponesi e dell'Australia.
Con un ...
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Contratti di compravendita di beni (commodity f.) o di attività finanziarie (financial f.) a prezzi e quantità prefissati, la cui esecuzione è stabilita per una data futura. Sono contratti a termine, di [...] attraverso le opzioni, per proteggersi dai rischi di negoziazione e per diffondere il rischio di mercato presso una platea più vasta di operatori. Inizialmente diffusi soprattutto negli USA e in Gran Bretagna, oggi lo sono in tutti i mercati. ...
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STEINDL, Joseph
Claudio Sardoni
Economista austriaco, nato a Vienna il 14 aprile 1912, morto ivi il 7 marzo 1993. Svolti gli studi di economia a Vienna e conseguito il dottorato, fu assunto nel 1935 [...] dell'Austria alla Germania, fu costretto a lasciare il paese per la sua avversione al nazismo. Emigrato in Gran Bretagna, si stabilì a Oxford dove fu lecturer del Balliol College (1938-41) e ricercatore presso l'Oxford Institute of Statistics ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] e artigianali che avrebbero creato pratiche di mercato capaci di portare il mondo alla rivoluzione industriale. Poiché fu la Gran Bretagna l’antesignana della rivoluzione industriale, è chiaro perché il pensiero di Smith sia fiorito proprio lì, ma né ...
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(BRI; ingl. Bank for International Settlements) Istituto finanziario internazionale, con sede a Basilea. Secondo i compiti statutari, fornisce assistenza finanziaria alle banche centrali e concede loro [...] 55 banche (2006).
La BRI fu creata nel 1930, tra gli istituti d’emissione di Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia e banche giapponesi e statunitensi, per amministrare per conto dei paesi creditori le riparazioni di guerra tedesche e agire ...
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Casa editrice statunitense, fondata nel 1925 a New York da B. Cerf (1898-1971) e D. Klopfer (1902-1986). Attiva nel settore della narrativa e della saggistica, della letteratura classica e popolare, e [...] Books, 1962; Ballantine Books, 1973; Fawcett Books, 1982; Villard Books, 1983; Crown publishing group, 1988) e in Gran Bretagna (British publishing group, 1987; Reed Books, 1997). Attiva anche nel settore delle opere di consultazione, ha pubblicato ...
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SONDAGGIO (XXXII, p. 139)
Guglielmo Tagliacarne
Sondaggi dell'opinione pubblica. - Nel corso degli ultimi trent'anni si è andato sviluppando in tutti i paesi l'uso dei sondaggi dell'opinione pubblica [...] ; due in Germania; due in Olanda; due in Norvegia; uno in Belgio, Cecoslovacchia, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Italia, Svezia, Ungheria.
Il metodo dei sondaggi si basa sulla tecnica statistica (indagini rappresentative), sul calcolo delle ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...