Irlanda, storia della
Francesco Tuccari
Un'isola divisa
L'Irlanda fu conquistata da popolazioni celtiche intorno al 4° secolo a.C. e sino al 12° secolo d.C. mantenne ‒ con la parentesi dell'occupazione [...] stemperandosi nel corso degli anni Novanta, in particolare dopo che fu siglato, nel 1998, un decisivo accordo con la Gran Bretagna, con il quale l'Irlanda del Nord ottenne un'ampia autonomia e un parlamento dotato di poteri effettivi; nel 2005 l ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] degli idrocarburi, di cui l’E. non è ricca, a parte il bacino del Mare del Nord controllato da Norvegia e Gran Bretagna, e dell’energia idroelettrica, che però è rilevante solo in pochi paesi (Norvegia, Svezia, Svizzera).
Oltre che del carbone, l’E ...
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Ammiraglio (Auch 1750 - Venezia 1812). Capitano di vascello al servizio della Rivoluzione, dopo la riorganizzazione della Marina a opera di Jean Bon Saint-André ebbe incarichi di comando (1794) nella guerra [...] navale contro la Gran Bretagna. Guidò la flotta francese contro San Domingo (1801); capitano generale della Martinica, non poté difenderla contro gli Inglesi (1809); nel 1811 ebbe la nomina a governatore di Venezia. ...
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Il saeculum: l’elefante nella stanza
Peter Brown
Ritornare alle lezioni tenute al Warburg Institute nel 1958 su Il conflitto tra paganesimo e cristianesimo nel quarto secolo significa ritornare a una [...] Gran Bretagna (a dire il vero, a un’Europa) immobile sul ciglio delle ombre profonde della tirannia e della guerra. Era il mondo postbellico, già predisposto alla successiva, dilagante ombra della Guerra fredda. Le parole di apertura del discorso di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] in Italia per compiervi i suoi studi. Disponendo inoltre di grandi mezzi finanziari (il padre, oltre che alto funzionario della monarchia borbonica, era anche impegnato in attività industriali), poté soddisfare ...
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Figlia (Copenaghen 1844 - Londra 1925) di Cristiano IX di Danimarca. Il 10 marzo 1863 andò sposa a Alberto Edoardo principe di Galles, il futuro Edoardo VII. Dichiarata la guerra dalla Prussia e dall'Austria [...] alla Danimarca nel 1864, A. fece di tutto per indurre la Gran Bretagna a intervenire in favore del suo paese nativo, ma ebbe contraria la regina Vittoria. Si dedicò molto a opere di beneficenza (nel 1913 istituì l'Alexandra day, cioè la vendita di ...
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Generale (Parigi 1814 - Versailles 1896). Secondogenito di Luigi Filippo d'Orléans, re dei Francesi, il 3 febbr. 1831 fu eletto re dal congresso belga; ma il padre lo indusse a rinunciare per risparmiare [...] alla Francia un penoso contrasto con la Gran Bretagna, che temeva una possibile annessione del Belgio alla Francia. Come generale si distinse nella campagna di Algeria (presa di Costantina, 1837) e nella lotta contro Abd el-Kader e i Cabili. Fu in ...
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Durante la seconda Guerra mondiale, in correlazione con la guerra sottomarina, la Germania impiegò incrociatori e corazzate per l'attacco alle linee di comunicazione della Gran Bretagna e dei suoi alleati. [...] L'azione di quelle navi, oltre che per i danni direttamente inflitti alle flotte mercantili, aveva carattere di diversione, imponendo onerose disposizioni per proteggere i traffici anche nei mari lontani ...
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Troppau, Congresso di
Congresso svoltosi nella città ceca di Opava (ted. Troppau), dal 23 ott. al 17 dic. 1820, il secondo tenuto dalle potenze della Santa alleanza – con la partecipazione della Francia [...] e della Gran Bretagna – per opporsi alla minaccia liberale; riunito per iniziativa del cancelliere austriaco C. von Metternich a causa della rivoluzione napoletana del 1820, stabilì il principio generale dell’intervento militare dovunque si ...
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SYME, Sir Ronald
Storico dell'antica Roma, nato nella Nuova Zelanda l'11 marzo 1903. Studiò in Inghilterra e durante la seconda guerra mondiale ricoprì importanti cariche diplomatiche, tra cui quella [...] di ambasciatore di Gran Bretagna ad Ankara (1941-1942). Prof. di filologia classica nell'univ. di Istanbul (1942-45), poi dal 1949 prof. di storia antica nell'univ. di Oxford.
Il S. è un profondo conoscitore della tarda repubblica romana (The Roman ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...