Giurista e uomo di stato statunitense (Glenn Falls 1862 - Osterville, Massachusetts, 1948); governatore dello stato di New York (1907-10), magistrato della Corte suprema (1910-16) e candidato repubblicano [...] degli armamenti navali (1921) un suo progetto che fissava entro limiti precisi il tonnellaggio degli USA, della Gran Bretagna e del Giappone. Membro della Corte arbitrale dell'Aia (1926), divenne giudice della Corte permanente di giustizia ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1725 - m. 1767), nipote dell'omonimo 2º visconte. Lord dell'Ammiragliato (1754), membro del Consiglio privato (1756), segretario alla Guerra (1761), presidente del Board of Trade [...] (1766) cancelliere dello Scacchiere. Alla guida del governo durante la malattia del primo ministro, inasprì ulteriormente i rapporti fra le colonie nordamericane e la Gran Bretagna, introducendo (1767) molti nuovi dazî d'importazione ed esportazione. ...
Leggi Tutto
Conflitto (1904-05) sanguinoso che scaturì dalle ambizioni imperialistiche rivali dell’Impero Russo e del Giappone nella Manciuria e in Corea.
All’inizio del 1904 i contrasti tra Russia e Giappone per [...] lo scoppio delle ostilità. Dopo un infruttuoso scambio di note diplomatiche, i Giapponesi, forti dell’appoggio della Gran Bretagna e dell’acquiescenza degli USA, senza previa dichiarazione di guerra attaccarono la flotta russa a Port Arthur (8-9 ...
Leggi Tutto
Economista e patriota (Milano 1785 - Brighton 1835), uditore presso il Consiglio di stato (1810-14) durante il Regno Italico, fu nominato dal governo austriaco deputato della congregazione provinciale [...] . Avendo aderito (1820-21) alla cospirazione dei Federati, fu costretto a esulare in Spagna, in Portogallo e, infine, in Gran Bretagna. Scrisse una Vita di Ugo Foscolo (1830) e una Storia critica della poesia inglese (4 voll., 1833-35); ma la sua ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] in ambito inglese, di secolo tedesco (come documenta Lyttelton 1997). L'inquietudine autocritica degli intellettuali della Gran Bretagna, alla fine di quello che era comunemente definito il secolo britannico (l'Ottocento), si rifletteva nella ricerca ...
Leggi Tutto
Guyana, Repubblica di
Stato dell’America Centrale. La colonizzazione della G., iniziata alla fine del 16° sec., allorché gli olandesi si stabilirono sulle rive dell’Essequibo, si consolidò a partire [...] guerre napoleoniche i possedimenti olandesi furono occupati dagli inglesi e definitivamente assegnati dal Congresso di Vienna alla Gran Bretagna che, nel 1831, li riunì nella G. Britannica. La coltura della canna da zucchero, sviluppata nelle grandi ...
Leggi Tutto
Principe del Bengala (m. 1757). Salito al trono nel 1756, contrastò la penetrazione inglese nella regione; nel giugno 1756 assediò e prese Calcutta, costringendo alla fuga il rappresentante della Compagnia [...] città dalle forze britanniche, fu battuto a Plassey (giugno 1757) dal gen. R. Clive; venne quindi detronizzato e ucciso da un generale sobillato dallo stesso Clive. Con la sua sconfitta la Gran Bretagna impose il proprio dominio su tutto il Bengala. ...
Leggi Tutto
Diplomatico (Londra 1780 - ivi 1855). Incaricato di affari a Lisbona (1806), persuase la famiglia reale portoghese a rifugiarsi in Brasile di fronte all'invasione francese. Inviato straordinario in Brasile [...] ambasciatore a Costantinopoli, dove si adoperò per ottenere concessioni a favore dei principati danubiani. Nel 1825 passò a Pietroburgo, dove rimase pochi mesi. Dopo il suo ritorno in Gran Bretagna fu creato pari col titolo di barone Penshurst. ...
Leggi Tutto
YORK, Edmund of Langley, duca di
Quinto figlio di Edoardo III, nato a King's Langley nel Hertfordshire il 5 giugno 1341, morto ivi il 1° agosto 1402. Fu creato conte di Cambridge nel 1362 e prese parte [...] e in Spagna; sposò Isabella, figlia di Pietro il Crudele re di Castiglia; nel 1375 e nel 1381 comandò spedizioni in Bretagna, indi mosse in aiuto di Ferdinando re del Portogallo, contro il re di Castiglia Giovanni I, ma dopo un periodo d'inazione ...
Leggi Tutto
Figlio (Parigi 1165 - Mantes-Gassicourt 1223) di Luigi VII e di Adele di Champagne, successe al padre nel 1180. Continuando la politica paterna di affermazione del potere regio sulle più potenti famiglie [...] francesi; riuscì a assestare infine, con successive vittorie, un colpo decisivo alla potenza inglese in Francia occupando Normandia, Bretagna, Poitou e Aquitania, malgrado l'appoggio di Innocenzo III agli Inglesi (1208). Nel 1213 cercò vanamente di ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...