Nome con il quale furono designati i cavalleggeri volontari della guerra d’indipendenza americana. In seguito presero questo nome reparti di truppe d’assalto degli USA aventi finalità e organici analoghi [...] , informazione e come avanguardia di grandi unità. Successivamente furono utilizzati nelle operazioni di controguerriglia nella guerra del Vietnam.
In Gran Bretagna, negli USA e in Canada, ufficiale guardia di un parco o di una riserva naturale. ...
Leggi Tutto
(o Trinkomali) Città dello Sri Lanka (51.624 ab. nel 2007), sulla costa di NE, lungo una magnifica baia naturale in cui sfocia il fiume Mahaweli Ganga. Capoluogo della prov. Orientale (9.996 km2 con 1.460.939 [...] Tamil a Ceylon; occupata dai Portoghesi nel 1622, fu poi presa alternativamente da Olandesi, Francesi e Inglesi finché, con il trattato di Amiens del 1802, fu definitivamente ceduta, con gli altri possedimenti olandesi a Ceylon, alla Gran Bretagna. ...
Leggi Tutto
Popolazione (1941): 16.824.000 ab., di cui circa tre quarti Birmani, il resto popolazioni di stirpi diverse.
Produzioni: riso (5 milioni di ha. e 70-80 milioni di q. l'anno), cotone (105.000 ha. e 70.000 [...] nel dicembre 1938, che, per Lung-ling, raggiunge Ta-li. Il Giappone aveva ottenuto, il 18 luglio 1940, l'impegno dalla Gran Bretagna di non farvi transitare per tre mesi, materiale bellico diretto a Ch'ang Kai-shek, ma, in ottobre, l'accordo non fu ...
Leggi Tutto
Kurdistān
Guido Valabrega
(XX, p. 311; App. II, i, p. 345; App. V, iii, p. 123)
Storia
L'impegno volto a ristabilire gli equilibri del Vicino Oriente dopo la sconfitta dell'Iraq nel conflitto del 1991 [...] nell'area settentrionale dell'Iraq, con la conseguente instaurazione di una zona di protezione garantita da Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, ha finito per alimentare la mobilitazione dei Curdi della Turchia. Da ciò è scaturito il rinnovarsi di ...
Leggi Tutto
Uomo politico ‛irāqeno, nato a Baghdād nel 1892. Iniziò la sua carriera come avvocato, e fu poi magistrato e professore di diritto. Più volte ministro, fu a capo del ministero ‛irāqeno nel 1933, e una [...] di quello stesso anno, a capo di un moto nazionalista che tendeva a liberare l'‛Irāq dai suoi vincoli con la Gran Bretagna (v. ‛irāq: Storia, in questa App.). Fuggito il reggente ‛Abd el-Ilāh e instaurato al suo posto il reggente Sharaf, el-Kailānī ...
Leggi Tutto
Aden, protettorato di
Protettorato istituito nel 19° sec. fra l’Inghilterra e le tribù arabe meridionali che controllavano la regione dello Hadramaut e i dintorni di A., mentre il porto e la città formavano [...] , una serie di iniziative nazionaliste politiche e militari, attuate col sostegno dell’Egitto nasserista, costrinse la Gran Bretagna al ritiro senza condizioni, seguito dalla nascita dello Yemen del Sud, formato dall’unione di colonia e protettorato ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] degli Arabi per la crescita degli insediamenti ebraici
Il Giappone firma il Patto Anticomintern con la Germania.
1937: la Gran Bretagna separa la Birmania dall’India. Il Giappone lancia un’aggressione su vasta scala contro la Cina.
1940-1945 Nel 1940 ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Huddersfield, Yorkshire, 1916 - Londra 1995). Laburista, dal 1945 al 1947 segretario parlamentare al ministero del Lavoro, presidente del Board of trade (1947-51), leader del Partito [...] risultato furono i suoi tentativi di accordo con la Rhodesia indipendentista di I. Smith. Ostile all'ingresso della Gran Bretagna nella CEE, fu capo dell'opposizione durante il gabinetto conservatore di E. Heath (1970-74). Nuovamente alla guida del ...
Leggi Tutto
Generale inglese (Cawnpore, India, 1832 - Saint-Omer, Francia, 1914). Si distinse in India nella repressione della rivolta del 1857-58; nel 1868 fu con R. C. Napier nella campagna di Abissinia. Inviato [...] delle forze britanniche in Sudafrica (1899-1900) nella guerra contro i Boeri, volse il conflitto a favore della Gran Bretagna con la presa di Bloemfontein e Pretoria. Tornato in patria, fu l'ultimo comandante in capo dell'esercito britannico (1901 ...
Leggi Tutto
Numismatico e storico francese (Reims 1821 - Ville d'Avray 1904). La sua opera contribuì a rinnovare su basi scientifiche lo studio della numismatica; si devono a lui ricerche originali su quasi ogni punto [...] (1875-82), e la ripresa della Revue de numismatique, della quale fu direttore dal 1883 alla morte. Tra le opere di storia sono studî sulle antichità galliche e gallo-romane, sull'origine della casa reale di Francia, sulla storia della Bretagna. ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...