PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] sociale. Particolarmente importante fu il libro-inchiesta sui girovaghi e i suonatori di organetto italiani emigrati in Gran Bretagna (I girovaghi italiani in Inghilterra ed i suonatori ambulanti, Città di Castello 1893), che insieme a molti dati ...
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LAGO, Mario
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Savona il 27 apr. 1878 da Eugenio, magistrato, ed Enrichetta Castellacci. Completò gli studi giuridici all'Università di Genova, laureandosi nel dicembre [...] , che ancora possedeva la sovranità nominale sul Dodecaneso, quanto quelle della Grecia, sostenute dai dubbi di Francia e Gran Bretagna. Il trattato fu firmato il 24 luglio 1923: la Turchia ottenne il riconoscimento del nuovo Stato nato dalla fine ...
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BOZZUTO (Buzzuto), Giovanni (Giovannello)
Clara Gennaro
Appartenente a una nobile famiglia napoletana, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XIV da Nicola, fratello dell'arcivescovo [...] . Il suo castello di Muro fu prescelto da Carlo per rinchiudervi la regina Giovanna. Una lettera della regina Maria di Bretagna ai Marsigliesi del 20 ag. 1385 presenta il B. come spietato carceriere, che avrebbe allontanato gran parte della servitù ...
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BARDUCCI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Poco o nulla si sa dei suoi primi anni e si ignora quando nacque. Viveva da lungo tempo in Francia, dove, come sacerdote, godeva di alcuni benefici ecclesiastici, [...] un suo fratello, Alessandro, era funzionario pontificio in Romagna), ottenne negli ultimi tempi del suo soggiorno in Francia un beneficio in Bretagna e infine (ottobre 1655) la elezione a vescovo di San Miniato. Nell'aprile del 1656 tornò in patria e ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] del re armeno e l'aiuto sollecitato da Cipro. Richiesti di una loro precisa collaborazione, Genova e il conte di Bretagna, il cui figlio, morto a Lione durante l'incoronazione aveva lasciato certe somme di denaro nel suo testamento per la crociata ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] vescovo di Rouen, Giorgio d'Amboise, e il re ricevette la desiderata dispensa, così che il 7 gennaio poteva sposare Anna di Bretagna. Anche Luigi XII rispettò gli accordi: concesse al B. l'ordine di S. Michele e dette inizio a una serie di sondaggi ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] di non porre alcuna pregiudiziale a tale adesione, per vincere la resistenza di chi vi era contrario, come la stessa Gran Bretagna, e favorire le posizioni di chi vi era favorevole, come Stati Uniti e Francia, d'accordo in ciò con gli ambasciatori ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] . Per ottenere un trattamento di favore e sfuggire al processo, il B. si rivolse come cittadino inglese al ministro di Gran Bretagna a Napoli, il quale non ritenne di dover fare alcun passo in suo aiuto.
Il processo, cominciato il 15 luglio davanti ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] offerti a C. Cattaneo gli incarichi, rifiutati, di plenipotenziario presso la Confederazione elvetica e poi presso la Gran Bretagna. Il G. in effetti aveva contatti e amicizie con esponenti della Sinistra (l'altra sua sorella sposò Giambattista ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] improbabile riconquista del Finale. Mentre il fratello rimase in Francia e (1450) perse la vita in uno scontro navale al largo della Bretagna, il D. ritornò in Italia e passò di corte in corte per sollecitare un intervento a suo favore. Fu accolto da ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...