PACORET de SAINT-BON, Simone Antonio
Marco Gemignani
– Nacque a Chambéry, in Savoia, il 20 marzo 1828 dal cavaliere Carlo Francesco, all’epoca presidente del Senato della Savoia, e da Luigia Francesca [...] anche di accompagnare il contrammiraglio Vincenzo Riccardi di Netro in un’importante missione in Francia e in Gran Bretagna per studiare l’organizzazione delle marine di quei paesi e gli orientamenti seguiti nell’ambito delle costruzioni navali ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] una congrua partecipazione agli accordi di spartizione dei territori ottomani dell'Asia Minore intervenuti tra Francia, Russia e Gran Bretagna fin dal marzo-aprile 1915, ai quali l'Italia non aveva partecipato. All'ordine del giorno era anche la ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] il marito insieme con il duca di Borgogna, il figlio suo il conte di Charolais, Renato d'Angiò, i duchi di Bretagna e di Normandia. Anche le leghe svizzere furono invitate. Luigi XI però comprese l'intrigo ed eccitò Galeazzo Maria Sforza contro il ...
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CASATI, Antonio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 18 nov. 1828, terzogenito di Gabrio e di Luigia Bassi. Mentre il primogenito Gerolamo (1825-55) fu inviato all'università di Innsbruck, e il secondogenito [...] 1933, I, pp. 130-33, 146, 151, 156; Carteggio Cavour-Salmour, Bologna 1936, pp. 108 s.; Le relazioni diplom. tra la Gran Bretagna ed il Regno di Sardegna (1852-1856). Il carteggio diplom. di sir James Hudson, a cura di F. Curato, Torino 1956, I, pp ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] di tutela delle imprese nazionali che là operavano; un compito molto delicato visto gli interessi e il ruolo che la Gran Bretagna aveva in Egitto. L'analisi della politica britannica fu in effetti il tema dei rapporti più importanti che dal Cairo il ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] Luigi I lasciando insoluta la questione napoletana, il C. restò ancora per un certo periodo al servizio di Maria di Bretagna, moglie del defunto duca, alle prese con gravi problemi politici e finanziari. Da lei nell'agosto 1385 fu incaricato, assieme ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] 'impulso positivo ai negoziati per l'allargamento della Comunità europea, conclusisi nel 1972 con l'ingresso della Gran Bretagna, della Danimarca e dell'Irlanda; sono di rilievo inoltre le questioni connesse all'Alleanza atlantica, come l'iniziativa ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] si metteva in guardia il capo del governo dall'insistere in atteggiamenti di sfida nei confronti della Gran Bretagna, dettagliando le deficienze di preparazione dell'armata navale ma si prospettava anche la possibilità (quanto mai aleatoria) di ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] nell’Amministrazione centrale delle Finanze, era stato incaricato da Sella di un’altra missione a Londra.
In Gran Bretagna approfondì la situazione contabile pubblica locale – in vista della presentazione in Italia della legge sulla contabilità dello ...
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GRAZZI, Umberto
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 16 ott. 1896 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Teresa Barsanti.
Partecipò alla prima guerra mondiale come [...] , ritenendo che questo avrebbe impedito che l'Italia rimanesse isolata a motivo di un'intesa troppo stretta tra Francia e Gran Bretagna. Del resto il G. vedeva nel cancelliere K. Adenauer un fattore di stabilità per l'Europa e per la Germania, una ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...