ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] obbiettivi di B. Mussolini, l'A. apparteneva ancora alla "vecchia" scuola che guardava alla Francia e alla Gran Bretagna con particolare sensibilità. Per quanto il peso esercitato sulle decisioni del capo del governo fascista sia stato limitato, è ...
Leggi Tutto
FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] inglese, raggiungendo Corfù, dove rimase fino al perdono generale concesso dal pontefice il 2 ottobre sotto la pressione della Gran Bretagna e delle altre potenze europee.
Fu, malgrado tutto, uno dei periodi più sereni della sua vita. "Non so se sia ...
Leggi Tutto
FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] per navigare congiunte verso Chio. La spedizione salpò da Genova nel luglio, divisa in due squadre: la prima, detta di Bretagna, composta di quattordici navi grosse, era al comando di Jacques de Fonquesolles; la seconda, detta di Genova, era agli ...
Leggi Tutto
FERRERO, Annibale
Luca De Caprariis
Nacque a Torino l'8 dic. 1839 da Carlo e da Palmira Alasia. Compiuti i primi studi ed entrato giovanissimo all'università di Torino nella facoltà di scienze matematiche, [...] Blanc, dal dicembre 1893 ministro degli Esteri, e che perseguiva in quel momento una politica di riavvicinamento alla Gran Bretagna, portò al Consiglio dei ministri la nomina del F. in missione temporanea a Londra con le credenziali di ambasciatore ...
Leggi Tutto
BELTRAMI, Pietro
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 3 giugno 1812 dal conte Vincenzo e da Santa Mascagni, partecipò giovanissimo ai moti del 1831 e fu tra i principali protagonisti [...] di un viaggio del B. in Inghilterra, fatto per prendere accordi con case commerciali inglesi, scriveva all'inviato sardo in Gran Bretagna E. d'Azeglio di dargli tutto il suo appoggio ufficiale.
Nel 1859 il B. fece parte a Torino di un Comitato ...
Leggi Tutto
DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Aversa divenne ben presto la meta di una nuova massiccia emigrazione dalle regioni francesi, dalla Normandia e dalla Bretagna in particolare, arricchendosi, in questo modo, di numerosi cavalieri. Il D. seppe organizzare e disciplinare questo prezioso ...
Leggi Tutto
BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] residenza in Venezia delli principi della lega d'Hala, col favor di molti grandi, ma in particolare del re della Gran Bretagna"), il B. era costretto a ripiegare su compiti saltuari: nel marzo-giugno 1612 fu al seguito del Wotton, recatosi a Torino ...
Leggi Tutto
ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] di Londra (1928), e di capo della delegazione italiana nella conferenza di Parigi del 1929 fra Italia, Gran Bretagna ed Etiopia per l'importazione delle armi in Abissinia. Fu anche membro del comitato interministeriale Esteri-Colonie per lo ...
Leggi Tutto
FRANSONI, Francesco
Patrizia Mengarelli
Nato a Filandari, nei pressi di Vibo Valentia, il 10 genn. 1886 da Raffaele e Anna Sarlo, si trasferì a Roma per studiare presso il collegio "Nazareno" e successivamente [...] e alla volontà britannica di colpire entro breve tempo il territorio italiano. Quest'ultima notizia proveniva dalla legazione di Gran Bretagna a Lisbona, a capo della quale era R. Campbell, con cui il F. aveva stretto amicizia quando entrambi avevano ...
Leggi Tutto
CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] diritto all'influenza sui paesi ad est del Ciad. Egli non ottenne, però, né dalla Francia né dalla Gran Bretagna, il riconoscimento dei "diritti" italiani sulla Libia, pur migliorando i rapporti con Parigi. Gli Imperi centrali, invece, rinnovarono l ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...