GIANNETTI, Raffaele
Barbara Musetti
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 24 ott. 1837 da Giovanni e Beatrice Vassallo.
Ricevette la prima educazione artistica da un pittore dilettante. Le promettenti [...] numerosi (e purtroppo mal documentati) viaggi in città europee, dove ebbe modo di allargare la cerchia degli acquirenti. In Gran Bretagna entrò in contatto con il pittore vittoriano F. Leighton e con il poeta A. Tennyson, al quale si ispirò per la ...
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CANONICA, Luigi
Giuliana Ricci
Nacque a Tesserete nel Canton Ticino il 9 marzo 1762. Fu allievo del Piermarini all'Accademia di Brera, dove venne premiato nel 1783 per il progetto di una chiesa. L'influenza [...] di tabacchi in via della Moscova ora distrutta (Bossi, I, p. 204; Tatti, II, p. 392); costruì l'albergo Gran Bretagna (demolito); mise mano alle modifiche per il Collegio elvetico (l'attuale palazzo del Senato), realizzate in minima parte; curò, a ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] I (Pisa, chiesa dei cavalieri), il Martirio di s. Giacomo (Polesine, S. Giacomo), l'Adorazione dei Magi (Stourhead, Wiltshire, Gran Bretagna: proviene dalla cappella Albizzi in S. Pietro Maggiore a Firenze).
Il 12 maggio 1606 il C. tornò a Roma, ove ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] Di questa serie sono oggi noti - oltre ai due menzionati - altri tre dipinti con figure del C.: due presso l'ambasciata di Gran Bretagna e uno in coll. priv. a Roma, oltre a due derivati da originali del C. (nella collez. della Cassa di risparmio di ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] per la prima volta dal B., dal quale prese nome. Le carte sono di puro tipo nautico, eccettuate una carta tolemaica della Gran Bretagna e una della Sicilia, le piante prospettiche di Venezia e della laguna, di Murano, di Mazzorbo e di Chioggia, e una ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] l'attività ritrattistica del D. cfr. anche McCorquodale, 1976). La sua pittura fu quindi conosciuta ed apprezzata in Gran Bretagna, dove i numerosi quadri portati da sir John Finch contribuirono notevolmente al successo del D. (per la ricostruzione ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] La Pace in trono affiancata da Marte e Nettuno e i tre dipinti Il re che offre la pace alla Gran Bretagna, Il ritorno di Marte e Il ritorno di Nettuno. La partecipazione a una commissione ufficiale dovette procurargli una certa notorietà poiché ...
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ASPETTI, Tiziano, detto Minio
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Padova da Guido (m. 1518) lizzaro, cioè fabbricante di pettini per tele (mestiere tradizionale di famiglia) e fonditore e da Paola figlia [...] della mostra a Pal. Strozzi, organizzata in collab. dalla Direz. gen. Antichità e B. A. ital., dal The Arts Council di Gran Bretagna e dal Rijksmus. di Amsterdam, 1961-62), Firenze 1962, nn. 140,141; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,XXIV, pp.578 ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] componenti culturali e di gusto, nuove indicazioni di presenza: specialmente il catalogo dello Steegman per le opere esistenti in Gran Bretagna, quello della Marcucci per le opere della coll. Merenda di Forll, e le segnalazioni del Clark e del Ford ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] da camera con “storie di favole”, pp. 90-105; C. Elam, La fortuna critica e collezionistica di P. di C. in Gran Bretagna, pp. 174-183; M. Faietti, Piero “astratto” e Amico “fuor di squadra” secondo Vasari, pp. 148-161; V. Farinella, “Il dolce miele ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...