Churchill, Winston
Massimo L. Salvadori
Un intrepido condottiero della Seconda guerra mondiale
Winston Churchill è stato uno dei maggiori statisti e leader politici inglesi nella prima metà del Novecento. [...] Germania nazista sembrava poter diventare l'incontrastata dominatrice dell'Europa, si assunse il compito di rianimare la Gran Bretagna e il suo impero sull'orlo della disfatta, promettendo la vittoria. Oltre alla sconfitta della Germania, dell'Italia ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] materna aveva titolo comitale e tra gli antenati vantava parlamentari, diplomatici e generali al servizio della Gran Bretagna.
Dopo studi nei collegi Urbano e di Propaganda Fide prese gli ordini minori e frequentò i corsi della Sapienza, ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] , decise di recarsi in Inghilterra per apprendere gli elementi base della panificazione e dell'arte dolciaria.
La Gran Bretagna era infatti, allora come ai nostri giorni, il paese guida a livello europeo nella fabbricazione di prodotti dolciari ...
Leggi Tutto
Generale (Versailles 1768 - Wetzlar 1797). Di umile origine, sergente allo scoppio della Rivoluzione francese, con brillantissima carriera raggiunse il grado di generale nel 1793, segnalandosi sul Reno [...] , per la denuncia del rivale Pichegru, dovette la salvezza alla caduta di Robespierre. Incaricato di controllare la reazione in Bretagna e Vandea, vi riuscì (1796) agendo con severità. Per minacciare l'Inghilterra, tentò di sbarcare in Irlanda, ma il ...
Leggi Tutto
Patriota, letterato e diplomatico (Roma 1818 - Milano 1910). Di spiriti liberali e contrario a Pio IX, fra il 1847 e il 1849 fondò e diresse a Roma, successivamente, l'Italico, l'Epoca e l'umoristico Don [...] Pirlone. Poi si rifugiò a Torino, e dal governo sardo ebbe varî incarichi politici in Francia, Svizzera, Germania e Gran Bretagna. Dal 1859 in Russia, ricoprì la cattedra di lingua e letteratura italiana all'università di Pietroburgo (1860-86). La ...
Leggi Tutto
Chimico (Buckinghamshire 1942 - Nottinghamshire 2018). Specializzatosi in chimica organica all'univ. di Cambridge (1963), si è trasferito negli USA per lavorare al Salk Institute di San Diego (1966-69), [...] dove ha collaborato con S. Brenner. Tornato in Gran Bretagna si è dedicato allo studio della genetica e del DNA umano presso i laboratorî di biologia molecolare del Medical Research council di Cambridge (1989). Nominato direttore del Wellcome Trust ...
Leggi Tutto
Storico (Ryde, is. di Wight, 1869 - Milford-on-Sea, Hampshire, 1948); collaboratore e vicedirettore (1893-1901) del Dictionary of national biography, vi contribuì con 500 articoli; fu prof. di storia costituzionale [...] la Historical Association (1906) e l'Institute of historical research (1920). È stato il più tipico rappresentante in Gran Bretagna della storiografia filologica ed erudita. Tra le sue opere: England under Protector Somerset (1900); Henry VIII (1902 ...
Leggi Tutto
Scià di Persia (Teheran 1831 - ivi 1896), della dinastia dei Qāgiār. Salito al trono nel 1848, ebbe come primo ministro, fino al 1851, il riformatore Mīrzā Taqī Khān (v.); a questo periodo risale la sanguinosa [...] del babismo. In politica estera, il suo regno segnò per la Persia, costretta a subire il trattato del 1857 con la Gran Bretagna e la conquista russa (1883) del Khorāsān orientale, un periodo di profonda decadenza. Morì in seguito a un attentato. ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (n. 1769 - m. Londra 1858); figlia di un mercante svizzero stabilitosi a Londra, fu autrice di opere divulgative, sotto forma di dialogo, su varî argomenti scientifici, storici, politici, [...] ricordate, per la grande diffusione avuta, le Conversations in political economy (1816, più volte ripubblicate), importanti per la conoscenza della scienza economica in Gran Bretagna alla vigilia della pubblicazione dei Principles di D. Ricardo. ...
Leggi Tutto
Chimico britannico (n. Halifax, Yorkshire, 1941). Dopo aver conseguito il PhD nel 1969 a Oxford, si è trasferito dapprima negli Stati Uniti, alla Wisconsin University (1969-71), poi in Francia, dove ha [...] national de la recherche scientifique (1971-72) e presso l'Istituto Pasteur (1972-74). Nel 1974 è rientrato in Gran Bretagna, presso il Laboratory of molecular biology del Medical research council di Cambridge, dove si è svolto il resto della sua ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...