BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] della presentazione di un "parere" che sosteneva le ragioni dei Savoia sopra il contado d'Auvergne, di Clermont e il ducato di Bretagna "sulla base delle paci segnate dal 1530 al 1696, in relazione ad un progettato cambio della Savoia con lo Stato di ...
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Diplomatico russo (Lisbona 1780 - Pietroburgo 1862); di origine tedesca, fu addetto diplomatico a Berlino e all'Aia, poi consigliere all'ambasciata russa a Parigi (1808-11) dove si fece notare per la sua [...] Ottomano in situazione di dipendenza dalla Russia (trattato di Hünkâr Îskelesi, 1833); le resistenze della Gran Bretagna, contraria a un'eccessiva influenza zarista nel Mediterraneo, condussero alla convenzione degli Stretti del 1841, che riduceva ...
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Attrice austriaca (Vienna 1910 - Londra 2014). Giovanissima, ha esordito nella prosa a Düsseldorf (1928) e per due anni ha recitato a Vienna con M. Reinhardt. Trasferitasi negli USA (1935), ha alternato [...] (1937); Big city (1937); The toy wife (Frou-frou, 1938); The great waltz (1938); Hostages (1943). Lasciata Hollywood riprese la carriera teatrale negli Stati Uniti e in Gran Bretagna. Nel 1997 è tornata sul grande schermo interpretando The gambler. ...
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Storico dell'arte (Lipsia 1902 - Hampstead, Londra, 1983). Si è occupato soprattutto dell'arte barocca e dell'architettura moderna, compiendo studî fondamentali su tali argomenti (Die italienische Malerei [...] art, architecture and design, 2 voll., 1968; A history of building types, 1976). Notevole la collezione Buildings of England, serie di guide architettoniche della Gran Bretagna pubblicate sotto la sua direzione e in gran parte scritte da lui stesso. ...
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Blair, Anthony Charles Lynton (detto Tony)
Uomo politico britannico, nato a Edimburgo il 6 maggio 1953. Laureatosi in legge al St. John's College di Oxford nel 1975, nello stesso anno si iscrisse al Labour [...] al Parlamento europeo, all'indomani del fallimento dell'accordo sul bilancio dell'Unione Europea (giugno), di cui la Gran Bretagna e i Paesi Bassi furono considerate principali responsabili, non avendo accettato di rinunciare ai rimborsi che dal 1984 ...
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DE FERRARI, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 marzo 1804, da Giovanni Battista e Maddalena Gazzo, in una famiglia che per molte generazioni aveva esercitato l'industria della seta. Laureatosi [...] , Documenti e autografi di D. De Ferrari; Atti parlamentari, Senato, ad Ind. ad annos; Le relaz. diplom. fra il Regno di Sardegna e la Gran Bretagna, a cura di F. Curato, II, Roma 1955, pp. 84-88; IV, ibid. 1964, p. 96; Le relaz. diplom. fra la Gran ...
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CESARINI, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Roma nella prima metà del sec. XV da Giacomo. Compì studi giuridici, e l'orazione da lui recitata quando conseguì la laurea è conservata nel cod. 121 (cc. [...] des ambassadeurs milanais ..., I, Paris 1916, pp. 304, 308, 310-14; B. A. Pocquet du Haut Jusse, Les papes et les ducs de Bretagne, II, Paris 1928, pp. 822 s.; C. Mazzatinti, Inv. dei mss. delle Bibl. d'Italia, IV, p. 176; P. Litta, Le fam. celebri ...
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Industriale e produttore cinematografico (Parigi 1863 - Sainte-Maxime 1946); pioniere dell'industria cinematografica, nel 1892 fondò il Comptoir général de photographie e nel 1895 si dedicò alla costruzione [...] , ha attraversato fino ad oggi la storia del cinema francese e internazionale (con filiali in Germania, Gran Bretagna,USA, Italia, ecc.), sperimentando nuove tecniche (nella registrazione del suono, nel colore) e realizzando film di elevato ...
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Armaiolo (n. in Scozia 1831 - m. Short Beach, Connecticut, 1904). Nel 1856 brevettò in Canada un fucile a ripetizione con serbatoio nel calcio; trasferitosi negli USA, fondò nel 1862, nel Wisconsin, la [...] sotto l'otturatore; idea, questa, ripresa da quasi tutte le armi automatiche corte attuali. L. legò la sua fama alle armi che la Gran Bretagna usò dal 1888 fino a tutta la seconda guerra mondiale nei varî modelli Lee-Metford prima e Lee-Enfield poi. ...
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Uomo politico inglese (Londra 1906 - ivi 1963); docente di economia all'università di Londra dal 1928, deputato laburista dal 1945, divenne ministro dei Carburanti nel 1947. Ministro di stato per gli Affari [...] alla morte. Nel 1961 ribaltò la decisione laburista di sostenere il disarmo unilaterale e nel 1962 avversò l'ingresso della Gran Bretagna nel Mercato comune europeo. Ha scritto Money and everyday-life (1939) e The Challenge of co-existence (1957). ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...