Pittore e incisore inglese (Londra 1932 - ivi 2017). Ha studiato alla Camberwell school of art (1949) con V. Pas more e W. Coldstream e con C. Ellis alla Bath academy of art di Corsham (1950-54), dove [...] Albrizzi, 1984-88, Forth Worth, Modern art museum; Indian tree, 1990-91, Londra, Tate Gallery). Ha rappresentato la Gran Bretagna alla Biennale di Venezia del 1984; ha ricevuto (1985) il premio Turner della Tate Gallery di Londra. Oltre a rassegne ...
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Sacerdote (Montfort-sur-Men, Poitou 1673 - St. Laurent-sur-Sèvre, Deux-Sèvres, 1716) dal 1700, si dedicò alla predicazione nelle campagne, nel territorio di Nantes; cappellano e poi direttore dell'ospedale [...] a tornare in patria, nominandolo missionario apostolico per la Francia. Dal 1706 alla morte, predicò con grandi risultati in Bretagna, Poitou, Aunis e Angiò; per tale opera fondò (1705) i missionarî della Compagnia di Maria (Monfortani). Fu anche ...
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Ingegnere russo (Serdobsk 1847 - Saratov 1894), vissuto dal 1875 a Parigi; apportò perfezionamenti, che ne ridussero anche il costo, all'illuminazione elettrica con lampade ad arco inventando (1876) la [...] corrente elettrica, bruciava e stabiliva, tra i carboni, un arco la cui regolarità di consumo era assicurata dall'impiego di corrente alternata. Le lampade a candele di J. si diffusero soprattutto in Francia e in Gran Bretagna a partire dal 1877. ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] del re, il B. apparve nel novembre dello stesso anno, insieme con altri commissari, alla corte del duca Francesco di Bretagna, per intervenire nel processo contro gli assassini del fratello del re, Charles de Guyenne. Dopo la morte del cardinale di ...
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Rathbone, Basil (propr. Philip St. John Basil)
Francesca Vatteroni
Attore teatrale e cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Johannesburg (Repubblica del Transvaal, od. Repubblica [...] . Doyle.
Figlio di un ingegnere minerario che lavorava in Sudafrica, all'età di tre anni si trasferì con i genitori in Gran Bretagna. Terminati nel 1910 gli studi alla Repton School, fu assunto in una compagnia di assicurazioni, ma nel 1911 decise di ...
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Ammiraglio (Küstrin 1849 - Ebenhausen, Monaco di Baviera, 1930). Entrato nella marina prussiana nel 1865, dopo un lungo periodo di comando in mare fu capo dell'Alto comando della Marina (1892-95), assumendo [...] il suo programma di rafforzamento della flotta (legge del 1912), esasperando la corsa al riarmo ingaggiata con la Gran Bretagna, fino a far fallire ogni possibilità di un accordo con Londra. Sostenitore di una guerra sottomarina illimitata durante la ...
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Regista cinematografico statunitense (La Crosse, Wisconsin, 1909 - Londra 1984); dapprima attore e regista al Theatre Guild (tra le sue più note regie si ricorda il Galileo di Brecht, 1945, con Ch. Laugthon), [...] Soggiornò in Italia dove diresse Imbarco a mezzanotte (1952), film mutilato poi da tutte le censure; stabilitosi infine in Gran Bretagna, dopo alcuni anni di lavoro di secondo piano firmato con varî pseudonimi, ha ripreso il suo nome dirigendo i suoi ...
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Uomo di stato portoghese (Santa Comba Dão, Viseu, 1889 - Lisbona 1970). Prof. di scienze economiche a Coimbra dal 1918, deputato del Centro nel 1921, accettò nel 1928 il portafoglio delle Finanze da A. [...] , passando però dal 1943 praticamente nel campo alleato con la concessione delle basi navali nelle Azzorre alla Gran Bretagna. Dopo la guerra, nonostante il regolare svolgimento delle elezioni (1945, 1949, 1958), S. mantenne il regime su posizioni ...
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Uomo politico (Modena 1801 - Barcellona 1863). Laureatosi a Pavia nel 1820, tornato a Modena, avvicinò il duca Francesco IV, tentando di guadagnarlo alle idee costituzionali. Nel 1829 invitò C. Menotti [...] a procurare denaro per finanziare la guerra contro i carlisti. Nel 1848 fu però allontanato dalla corte e passò in Gran Bretagna, quindi in Francia, poi in Piemonte, dove, dopo l'armistizio di Salasco, tentò di persuadere Carlo Alberto ad appoggiarsi ...
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Poeta e critico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1819 - ivi 1891). La sua prima raccolta di poesie A year's life apparve nel 1841, seguita tre anni dopo da Poems. Nel 1848 pubblicò la sua opera [...] fu il primo direttore dell'Atlantic Monthly (1857-61). Dal 1877 al 1880 fu ambasciatore in Spagna, poi (1880-85) in Gran Bretagna. I suoi saggi critici su autori francesi, inglesi e tedeschi furono raccolti in volumi: Among my books (1870 e 1876), My ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...