FRANCESCO ORAZIO della Penna (al secolo Luzio Olivieri)
Elena De Rossi Filibek
Nacque a Pennabilli, nel Montefeltro, nel novembre del 1680, ultimo figlio del conte Orazio Olivieri e di una Francesca [...] la congregazione di Propaganda Fide aveva affidato tale compito ai cappuccini della provincia delle Marche).
Imbarcatosi a Lorient, in Bretagna, il 15 ag. 1712, F. giunse a Chandernagore, nel Bengala, il 1° sett. 1713 proseguendo subito per Patna ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] Edoardo, Giovanna, andata sposa a Giovanni III duca di Bretagna. Il re di Francia intervenne in difesa della principessa e nel 1339 si venne ad una transazione: la duchessa di Bretagna rinunciò ad ogni pretesa alla successione paterna ed ebbe in ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] dell'abbazia di Luxeuil, sebbene dovesse senza dubbio essere a conoscenza dell'attività da lui svolta in Irlanda, nella Bretagna e nella Gallia franca. Questa reticenza, unita alla parsimonia con cui fa allusione a fatti o ad avvenimenti politici ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] ad ogni diritto alla successione, ma il trattato non era stato applicato. La questione si fece grave quando la duchessa di Bretagna cedette i suoi diritti al duca d'Orléans, Filippo, figlio del re di Francia. Si mise riparo al pericolo che lo ...
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LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] sostenere. Prinetti cercò di garantirsi il diritto di prelazione sulla Tripolitania stipulando una nuova intesa con la Gran Bretagna (12 nov. 1902) e con la dichiarazione di disinteresse austriaco per la Tripolitania; si adoperò inoltre per risolvere ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] però costretto ben presto a fuggire dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu in Bretagna per visitare le diocesi ed i monasteri della regione e per ottenere l'adesione di Giovanni di Montfort, duca di ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] possibile al testo originale. Nel 1914 il lavoro era quasi giunto al termine, quando il F., che risiedeva in Gran Bretagna, venne chiamato alle armi, cosicché il lavoro restò incompleto.
Nel dopoguerra il F. cambiò infatti progetto e si dedicò a ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] ., in un atto di donazione al figlio Giovanni pubblicato dal Chiappa. Nessuna fede merita né chi li voleva originari della Gran Bretagna, né chi scrisse che il cognome Britannico fu usato per nascondere la bassezza dei natali. Non si conosce su quale ...
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ANGELO da Tolentino
Riccardo Pratesi
Originario di questa cittadina delle Marche, appartenne al gruppo di Angelo Clareno e degli "spirituali" marchigiani e perciò finì con loro incarcerato dal ministro [...] Francia Filippo il Bello e d'Inghilterra Edoardo I. Il 25 maggio erano a Parigi; poco dopo arrivarono in Gran Bretagna.
Nella capitale francese era intanto radunato il capitolo generale dei frati minori nel quale il ministro generale lesse le lettere ...
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DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] il realismo si tramutò in naturalismo di maniera o, meglio, in pittura di genere.
Il D. visse per una ventina d'anni in Bretagna e morì a Dinard, presso Saint-Malo, il 20 luglio 1869 (Chronique des arts..., 1869, 47, p. 4).
Opere dell'artista sono ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...