ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] a Saint-Quentin, a Beauvais e a Soissons.Nel 636-637, per ordine di Dagoberto, E. fu mandato in Armorica (od. Bretagna) in veste di diplomatico. La Vita ricorda inoltre che, divenuto ricco, egli dimostrò la sua carità nel riscattare prigionieri e nel ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] a dominare la cultura degli USA. Nel frattempo tuttavia il f. si era diffuso in Canada e, in misura minore, in Gran Bretagna. Negli USA tra il 1925 e il 1945 il f. si organizzò in denominazioni ecclesiastiche secondarie, pur se molti dei suoi seguaci ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] si frapponeva alla realizzazione del progetto papale di un unico fronte delle potenze cristiane nella lotta antiturca: la successione di Bretagna.
Nel maggio 1490, grazie alla loro mediazione, si arrivò a stipulare una tregua di sette mesi tra Carlo ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] del sec. 20°. Dopo gli anni 1950, lo strutturalismo di C. Lévi-Strauss ha fatto sentire la sua influenza in Gran Bretagna (V. Turner) e in Belgio (L. De Heusch). Reciprocamente, l’a. sociale britannica di E. Evans-Pritchard, G. Middleton, J. Beattie ...
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nestoriani
Seguaci di Nestorio. Perseguitati nell’impero bizantino dopo il Concilio di Efeso (431) e fino alla condanna dei «Tre capitoli» (553), che segnò l’estirpazione definitiva del movimento in [...] , perseguitati da curdi e turchi durante la Prima guerra mondiale, cercarono la protezione della Russia, poi della Gran Bretagna, rifugiandosi nell’Iraq, e sollecitarono invano, come «assiri», l’indipendenza. I seguaci dell’altra linea di patriarchi ...
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VINCENZO Ferreri (Ferrer), santo
Giuseppe De Luca
Nacque nel 1350 a Valenza. Il 5 febbraio 1367 prese l'abito domenicano. Dal 1385 al 1390 tenne corsi pubblici al clero di Valenza, dopo i quali pare [...] grande scisma; ma si rifiutò di prendere parte al concilio di Costanza. Morì sull'ora di vespro, il 5 aprile 1419 a Vannes in Bretagna. La sua tomba divenne meta di pellegrinaggi e sede di prodigi. Il 3 giugno 1455 Callisto II lo dichiarò santo; e la ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] , non agli Stati Uniti della massima presenza delle religioni dentro una forma di assoluta separazione, ma nemmeno alla Gran Bretagna della laicità più radicale dentro una forma di religione di Stato. E nemmeno a tutti gli altri casi intermedi fra ...
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Zoroastrismo
Gherardo Gnoli
Introduzione
Col termine 'zoroastrismo' si designa la più antica delle religioni viventi fondate da un profeta della cui storicità non si hanno seri motivi di dubitare: Zoroastro [...] a Bombay e nel Gujrat; 2.500 in Pakistan; oltre 20.000 in Iran; 10.000 in America del Nord; 7.000 in Gran Bretagna, e altri soprattutto in Australia, Nuova Zelanda, Hong Kong, ecc.
Le fonti
L'Avestā. - La raccolta di testi denominata Avestā, dal ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e conquistare per sé il Regno di Napoli; Carlo VIII però non si mosse, trattenuto dalle guerre con il duca di Bretagna e dalla renitenza della sua corte a mescolarsi negli affari della penisola.
Interessante notare che, sullo scenario italiano, la ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] in Europa Occidentale è l’opera dei bollandisti Acta Sanctorum, la quale afferma che Costantino era venerato come santo in Gran Bretagna, a Praga, in qualche luogo del Belgio, in Calabria e in Sicilia. In essa leggiamo:
Alibi non ita facile invenire ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...