Uomo politico, giornalista e scrittore inglese, nato a Buckhurst Hill (Essex), il 15 dicembre 1907, allievo e insegnante al New College di Oxford, fino al 1937. Dopo un cattivo libro Plato to-day (Londra [...] internazionali, 1947, nn. 32-37) e organizzò, nell'aprile 1947, la visita di Henry Wallace in Gran Bretagna. Membro della commissione d'inchiesta palestinese delle N. U., sostenne il principio della partizione (Palestine Mission, Londra 1947 ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] stor. per le prov. napol., XCVIII (1980), pp. 468, 504-07, 514 n., 518 s., 522, 524; Id., L'ambasciata in Gran Bretagna di un legittimista napoletano [Castelcicala], in Studi in mem. di N. Cortese, Roma 1976, pp. 411-23, 430. Per il periodo siciliano ...
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Annan, Kofi
Politico del Ghana (n. Kumasi, od. Ghana, 1938). Funzionario dell’ONU dal 1963, responsabile dell’operazione Oil for food per gli aiuti umanitari all’Iraq, sottosegretario generale per le [...] Nobel per la pace. Nel 2002 fu riconfermato il suo mandato all’ONU. L’anno successivo A. diffidò Stati Uniti e Gran Bretagna dall’invadere l’Iraq, e notevole fu il suo impegno contro la guerra e per il ritorno alle vie diplomatiche. Nel 2004, in ...
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Michele di Braganza
Re di Portogallo (Lisbona 1802-Brombach 1866). Secondogenito del re Giovanni VI. Sotto l’influsso della madre Carlotta Gioacchina di Borbone, si pose a capo di un movimento assolutistico [...] con il nome di Michele I (1828), scatenando così la guerra civile. Ripetutamente battuto dalle forze costituzionali, sostenute da Francia e Gran Bretagna, M. dovette sottoscrivere la convenzione di Évora-Monte (1834) e da allora visse in esilio. ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] nel 1958 con l’allargamento delle acque territoriali (da 4 a 12 miglia), accettato nel 1961 dalla Gran Bretagna. Le successive estensioni delle acque territoriali mirarono a proteggere, anche a costo di ripetuti contrasti economici e diplomatici con ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] 1953 e nell’ONU nel 1955, fu condizionata dalla debolezza economica e dai legami con le potenze occidentali, soprattutto Gran Bretagna e USA, che si erano impegnati, in cambio della concessione di basi militari, all’erogazione di aiuti economici e ...
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Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] suoi 284 seggi precedenti. La politica di de G. continuò nelle stesse direttive, con un ulteriore veto all'ingresso della Gran Bretagna nel MEC (dicembre 1967). De G. inoltre espresse con decisione la volontà di munire la Francia di una sua "force de ...
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In generale, l’ingresso e l’insediamento, in un paese o in una regione, di persone provenienti da altri paesi o regioni. Insieme con la corrispondente emigrazione rientra nel fenomeno più ampio delle migrazioni [...] Europa occidentale, in particolare la Germania (il paese di maggiore i. dell’UE), la Spagna, l’Italia, la Francia e la Gran Bretagna; in totale, nel gennaio 2020 gli individui nati al di fuori dell'UE ammontavano a 37 milioni, pari all'8,3% della sua ...
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Stresa Comune della prov. del Verbano-Cusio-Ossola (33,2 km2 con 5180 ab. nel 2008, detti Stresiani). Il centro è situato a 200 m s.l.m. sulle propaggini orientali del M. Mottarone, lungo la sponda occidentale [...] per l’Italia, P.-É. Flandin e P. Laval per la Francia, J.R. MacDonald e J. Simon per la Gran Bretagna. In presenza del riarmo e della spinta revisionistica della Germania verso l’Europa centrale e delle iniziative diplomatiche dell’URSS, rappresentò ...
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Figlio (Sinaia 1921 - Aubonne 2017) di Carol II e di Elena di Grecia, in seguito alla rinuncia del padre alle prerogative reali (26 genn. 1926), alla morte del nonno Ferdinando I fu proclamato re, il 27 [...] Pressato dall'avanzata dei comunisti, il 30 dic. 1947 dovette abdicare. Nel 1948 sposò Anna di Borbone-Parma; ha vissuto in Gran Bretagna e, dal 1956, in Svizzera. Nel 1997, nove anni dopo la caduta del regime di N. Ceauseşcu, ha ottenuto il permesso ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...