Anarchismo
George Woodcock
di George Woodcock
Anarchismo
sommario: 1. La dottrina anarchica. 2. Sviluppi storici dell'anarchismo. 3. Il protoanarchismo. 4. L'anarchismo nel XIX e nel XX secolo. □ Bibliografia.
1. [...] artistico e scientifico. Fra questi intellettuali alcuni furono scrittori di grido: si pensi a H. Read e A. Comfort in Gran Bretagna, a D. Macdonald, a P. Goodman e K. Rexroth negli Stati Uniti.
Nel 1945, dopo la fine della guerra, gruppi anarchici ...
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Monroe, James
Politico statunitense (contea di Westmoreland, Virginia, 1758-New York 1831). Delegato all’assemblea della Virginia (1782), membro del Congresso della Confederazione (1783), entrò al Senato [...] di M. si richiamò il presidente J.K. Polk nel 1845, contro gli intrighi diplomatici orditi da Francia e Gran Bretagna per impedire l’annessione agli USA del Texas, e nel 1848, per prevenire la costituzione di un protettorato britannico sullo Yucatan ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] e nazionalista, e da nuovi Stati arabi governati da monarchie sotto il controllo della Francia e della Gran Bretagna, mentre nella Palestina, governata dai britannici, fu consentito l’insediamento di un ‘focolare ebraico’ che innescò un sanguinoso ...
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emigrazione italiana
Come fenomeno di massa l’e.i. all’estero ebbe inizio intorno al 1870. Si passò dalle 110.000 unità di media annuale alle 300.000 nell’ultima parte del secolo, per il richiamo esercitato [...] interessò circa 5.500.000 persone (soprattutto verso la Repubblica federale di Germania, la Francia, il Belgio, la Gran Bretagna, la Svizzera). Nel corso dei 40 anni successivi al conflitto si contarono 8.200.000 espatri (cresciuti negli anni 1950 ...
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Budapest, rivolta di
Movimento di protesta contro la dominazione sovietica e il regime guidato da M. Rákosi sviluppatosi nell’ottobre-novembre 1956 e trasformatosi in movimento insurrezionale. Iniziato [...] locale. Il 30, mentre iniziava la crisi di Suez con l’attacco all’Egitto di Israele, Francia e Gran Bretagna, Nagy formò, col consenso dell’URSS, un governo di coalizione con elementi nazionalisti, annunciando l’abolizione del sistema monopartitico ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] Bulganin, N.S. Chruščëv, M.V. Molotov e G.K. Žukov per l’URSS, sir A. Eden e H. Mac Millan per la Gran Bretagna, E. Faure e A. Pinay per la Francia; la conferenza ebbe una seconda tornata il 27 ottobre-16 novembre: con l’intervento dei ministri degli ...
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Comune della prov. di Verona (17,6 km2 con 9486 ab. nel 2008, detti Peschierani o Peschierotti, letter. Arilicensi). Il centro è posto all’estremità SE del Lago di Garda, nel punto dove il Mincio esce [...] con F. Foch per la Francia e D. Lloyd George con i generali W. Robertson e W. Wilson per la Gran Bretagna; contro il parere degli Alleati, che suggerivano di arretrare il fronte abbandonando il Veneto, il re fece prevalere la tesi italiana, di ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] 'anno i sovrani della Transgiordania, dell'‛Irāq, dell'Arabia Saudita e dello Yemen intrapresero un'azione comune presso la Gran Bretagna a favore della causa palestinese (è da notare che il re dell'Egitto non si unì a questa iniziativa dei monarchi ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] relazioni tra le potenze, tentando di recuperare dei buoni rapporti con la Francia, di mantenere viva l’amicizia con la Gran Bretagna e cercando un avvicinamento alla Prussia, con il fine di isolare l’Austria, al cui scopo si prestava la crescente ...
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cino-giapponese, seconda guerra
Conflitto combattuto nel 1937-45 tra Cina e Giappone. Iniziò senza formale dichiarazione di guerra con l’invasione della Cina propriamente detta da parte dell’esercito [...] militari e invio di piloti da parte dell’URSS, fra il 1937 e il 1941, e sostegno economico da parte di Gran Bretagna e Stati Uniti, soprattutto dal 1939, Tokyo provò a spingerlo ad arrendersi, stringendo un’alleanza con i Paesi dell’Asse. Grazie alla ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
oltremanica
oltremànica (o 'óltre Mànica') locuz. avv. – Di là dal canale della Manica, con riferimento alla Gran Bretagna, se si considera come punto di partenza la Francia (o, al contrario, con riferimento alla Francia, e in partic. alla...