LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] furioso saccheggio di Cesena, voluto dal cardinale legato Roberto di Ginevra per punire i cittadini colpevoli di aver assalito i bretoni in forza nella guarnigione pontificia e di averne massacrato la maggior parte.
Nel 1378 Urbano VI, subito dopo la ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] come ambasciatore del Comune e visse così il difficile periodo della guerra e dell’assedio della città mossi dalle truppe bretoni del cardinale Roberto di Ginevra: in questo periodo si unì al seguito del capitano dei fiorentini Ridolfo II da Camerino ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] adeguandone composizione e azione alla necessità di fronteggiare le minacce portate alla città e al contado dalle bande di bretoni del cardinale Roberto di Ginevra e alle prospettive di una trattativa di pace col papa, gli Anziani affidarono a ...
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MONTEMARTE, Francesco
Sandro Tiberini
MONTEMARTE, Francesco. – Nacque intorno al 1345 da Petruccio di Pietro, capo del ramo del lignaggio comitale di Montemarte che prendeva il suo nome dal castello [...] cacciati dalla città nel 1380 dai loro antagonisti, schierati con il papa di Avignone e sostenuti da truppe mercenarie bretoni che sottoposero la città a un orrendo e indiscriminato saccheggio. Francesco seguì le sorti della sua parte, costretta a ...
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SPINELLI, Nicola
Claudio Caldarazzo
– Nacque quasi certamente a Giovinazzo, tra il 1320 e il 1325, da Bartolomeo (non da Giovanni, come asserito da alcuni tardi biografi) che fu capitano di Manfredonia; [...] Visconti. Tra fine maggio e inizio giugno Spinelli operò per la riorganizzazione dello Stato pontificio (nelle Marche, presso i mercenari bretoni in Romagna, e a Bologna che il 4 luglio si assoggettò nuovamente alla Chiesa). A dicembre fu a Roma come ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] a trattare con i Fiorentini inviati per favorire il ritorno di Cannara sotto Perugia e l'allontanamento di mercenari bretoni che infestavano il territorio. Il recupero non avvenne, se, nella primavera del 1388, fu investito dello stesso problema ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] In questo contesto, e grazie ai buoni uffici di Théodon, si colloca l'Annunciazione dipinta per S. Ivo dei Bretoni, in cui si riscontrano, accanto a un solido impianto formale di ascendenza emiliana, residui accenni agli studi condotti sul luminismo ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] stessa chiesa erano presenti anche quattro ritratti di beati dell'Ordine realizzati dal M., U. Adimari, B. Tornielli, G.F. Bretoni, Paolo della Croce (Zorzi, p. 239). Altre opere perdute o di cui non si conosce l'attuale ubicazione sono documentate ...
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BIANCHETTI, Giacomo
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Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] la sua fuga a Ferrara. Di qui le rimostranze e le accuse al papa da parte del Noellet, mentre le truppe bretoni di Roberto di Ginevra irrompevano in Emilia. Forse, però, dietro i motivi contingenti, si nascondeva da parte del legato la preoccupazione ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] e senza programmi, così da prolungare di alcune settimane il suo viaggio per andare ad osservare le maree sulle coste bretoni e normanne, mentre non era stato disposto ad un breve ritardo di pochi giorni per recarsi a rendere omaggio all'imperatore ...
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bretone
brètone (o brèttone) agg. e s. m. e f. [dal lat. Brit(t)o -onis]. – Della Bretagna, regione della Francia nord-occid.; abitante o nativo della Bretagna: le coste b.; la lingua b. (o il bretone s. m.), lingua celtica del gruppo britannico;...
bertesca
bertésca (ant. bertrésca e beltrésca) s. f. [lat. mediev. brittisca, prob. der. di Brittus «bretone», cioè propr. «torre o fortificazione di tipo bretone, alla maniera dei Bretoni»]. – 1. Nell’antica architettura militare, opera difensiva...