Ripensando la Storia d’Italia
Gennaro Sasso
Le ragioni che, oggi, in una situazione difficile dell’Italia, dell’Europa e di tante altre parti del mondo, inducono a riprendere in considerazione la storia [...] » che provocò nell’Italia meridionale (Storia d’Italia dal 1871 al 1915, 1942, p. 32), restava il fenomeno del brigantaggio che, nelle campagne meridionali, andò oltre gli anni Sessanta, ma all’inizio di essi, come si è detto, fece registrare ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] in parte con le conquiste e in parte con le conversioni, soprattutto le rotte divennero più sicure, pirateria e brigantaggio furono combattuti ovunque. Un cenno a parte merita la disponibilità di metalli preziosi, che produsse una moneta "forte ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] principalmente di ristabilire l'ordine e la pace sociale, turbati da torbidi e violenze dovuti al diffùso brigantaggio. Promosse inoltre lavori di bonifica nella regione e per eliminare gli inconvenienti delle continue alluvioni dei fiumi Ronco ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] gli ultimi anni di vita facendo l'agricoltore e morì nel 1908. Mario prese parte alla repressione del brigantaggio nell'Italia meridionale e, insieme con Ettore, alla campagna garibaldina del Trentino (1866) per poi dedicarsi all'insegnamento ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e della burocrazia borbonica sfocia nel malcontento e incrementa la reazione, di cui esempio drammatico è il brigantaggio, dal C. giustamente considerato fatto non solo politico, ma prima ancora ed essenzialmente sociale.
Contemporaneamente emerge ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] 20 settembre partecipò alla liberazione di Roma. Nel 1871 fu in Basilicata, dove non era del tutto domato il brigantaggio. Quindi, per le sue convinzioni repubblicane si dimise dall'esercito (attestati riguardanti la carriera militare sono presso la ...
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MONNIER, Marc-Charles-François
Edoardo Ripari
– Nacque a Firenze il 7 dic. 1829, da Jacques-Louis, originario di Carouge (Ginevra) e da Priscille Lacour, di Moillesulaz.
I genitori si erano trasferiti [...] scarcerati per contrastare l’arrivo di Garibaldi. Anche la camorra, secondo il M., non era che una particolare forma di brigantaggio, a differenza del quale, si legava alla città più che alla campagna, e si sviluppava sul degrado urbano attraverso il ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] Milano 1962, ad Indicem;P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, ad Indicem. Per il periodo romano e per i rapporti col brigantaggio si vedano R.De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, II pp ...
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SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] di generale e il 13 giugno 1863 fu nominato comandante della divisione militare di Catanzaro, con l’incarico di combattere il brigantaggio in quella provincia.
Sedette alla Camera dal febbraio del 1861 al settembre del 1874, eletto dall’VIII all’XI ...
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SACCHI, Gaetano
Eva Cecchinato
– Nacque a Pavia il 6 dicembre 1824 da Pasquale e da Antonia Cucchi.
Di famiglia facoltosa, ebbe tra i compagni della sua adolescenza, quando frequentava assiduamente [...] 1-2, pp. 59-102; M. Milani, Pavia e la spedizione dei Mille, Pavia 1962, pp. 103-107; F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, Milano 1964, pp. 110, 332; M. Milani, Romanzo militare, Milano 1987; G. Bruzzone, In margine alla biografia di G ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...