Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] tolse agli occhi dell’opinione pubblica una parte di credibilità alla lotta che lo Stato stava combattendo contro il brigantaggio.
Al governo con Rattazzi
L’episodio, per quanto significativo, non interruppe però la scalata di Matteucci ai posti di ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] la base popolare; sembra inoltre che, attraverso il fratello, il D. sostenesse le bande che nell'Ascolano facevano del brigantaggio uno strumento di controrivoluzione: da ciò il provvedimento di arresto e deportazione nel forte di Ancona preso dalle ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] ", cui affidare, in considerazione delle loro qualità, la lotta contro i mali di Sicilia e d'Italia (brigantaggio, brogli elettorali, clientelismo, povertà, analfabetismo, ecc.) e l'insegnamento della "vera" storia patria. L'associazione ebbe vita ...
Leggi Tutto
FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] la situazione alla normalità.
Negli anni seguenti il F. si confrontò con problemi di una certa importanza, come quello del brigantaggio nelle campagne, che affrontò nella maniera più tradizionale: nomina nel 1766 di un vicario - G. Lanza, principe di ...
Leggi Tutto
DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] inviato a Napoli come comandante di quel dipartimento militare e nella lotta che dovette colà affrontare contro il brigantaggio adottò provvedimenti militari di natura decisamente repressiva.
Il ricordo dell'anarchia che si era sviluppata in Spagna ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] (1951), pp. 1069-75) - di comportarsi come "il Borbone che, impotente a difendere lo Stato contro il Brigantaggio, aveva fatto poliziotti i briganti" (p. 1072).
Conservò negli anni successivi questo atteggiamento di rifiuto del fascismo, partecipando ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] di un congiunto del cardinale, Cesare Caetani, signore di Filettino, un feudo confinante col ducato di Sora, che accusato di brigantaggio fu giustiziato sebbene in sua difesa il C. avesse impegnato tutto il proprio prestigio. In effetti a Roma il C ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] . Duro con se stesso, trattava senza pietà le teste calde, i ribelli e i codardi. Non tollerava insolenze, rapine e brigantaggio. Era soprattutto intransigente sul rispetto dovuto alle donne: guai a chi avesse osato attentare al loro onore per quanto ...
Leggi Tutto
CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] . La tortura, usata troppo spesso dai funzionari, era limitata a pochi casi, come il crimine di lesa maestà, il brigantaggio e alcuni delitti meno comuni, e doveva essere applicata solo quando a carico dell'imputato vi fossero indizi sufficienti ...
Leggi Tutto
BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] internazionale di Londra; nel '63 entrò a far parte della commissione creata dal Parlamento per la questione del brigantaggio: non ne approvò completamente la relazione finale, e nelle sue lettere, nelle sue dichiarazioni alla Camera, oltre a ...
Leggi Tutto
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...