DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] con Venezia e con la Francia quale rappresentante della Santa Sede.
A Ferrara dovet te combattere la carestia e il brigantaggio: la sua azione estremamente autoritaria lo mise in urto con l'arcivescovo di Ferrara, L. Magalotti, con il personale della ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] durante il pontificato di Sisto V, il cardinale fu nominato legato a Bologna e si impegnò in un'energica repressione del brigantaggio nella regione. Un manipolo di lettere nel manoscritto 1239 dell'Angelica (cc. 260-262 e 619-630) conferma infatti la ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] principalmente di ristabilire l'ordine e la pace sociale, turbati da torbidi e violenze dovuti al diffùso brigantaggio. Promosse inoltre lavori di bonifica nella regione e per eliminare gli inconvenienti delle continue alluvioni dei fiumi Ronco ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] supplente al Buon Governo il suo uditore, Secondo Biamonti, il B. giunse a Frosinone il 4 luglio. Contro il brigantaggio adottò subito severissime misure: la milizia volontaria, che si aggiungeva a quella regolare di 1500 uomini, fu divisa in tre ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] : segretario del sottocomitato per la Esposizione internazionale di Londra; segretario della commissione per la repressione del brigantaggio; membro della commissione per la riduzione delle feste religiose; segretario (1866)e poi presidente (1869)del ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] insolito per quei territori, impiegato proprio per sottolineare l’eccezionalità della missione finalizzata all’estirpazione del brigantaggio.
Si lanciò di conseguenza nella lotta contro di esso, godendo di pieni poteri, anche riguardo agli ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] economico-sociali e della sicurezza pubblica.
Tra le altre realizzazioni, condusse con notevole successo la lotta al brigantaggio, particolarmente virulento nella zona dei Monti Cimini, e, favorendo l'aggregazione di grandi e piccoli risparmiatori ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] -6, 1975-76, pp. 108-56; 19-20, 1979-80, pp. 111-240.
Sugli aspetti economici e sociali:
E. Lodolini, Il brigantaggio nel Lazio meridionale dopo la Restaurazione (1814-1825), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 83, 1960, pp. 189-268.
M ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] del 1809, prese provvedimenti contro alcuni regolari troppo zelanti dell'Austria, cooperò con una circolare all'estirpazione del brigantaggio. Rimeritato della sua fedeltà con la nomina, l'8 ott. 1809, a commendatore dell'Ordine della Corona di ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] il governo italiano era impegnato a soffocare la protesta delle classi subalterne meridionali, spinte sulla pericolosa strada del brigantaggio, le declamazioni antiunitarie del F. provocarono il 27 apr. 1862 l'intervento del giudice regio di Foggia V ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...