DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] del 1809, prese provvedimenti contro alcuni regolari troppo zelanti dell'Austria, cooperò con una circolare all'estirpazione del brigantaggio. Rimeritato della sua fedeltà con la nomina, l'8 ott. 1809, a commendatore dell'Ordine della Corona di ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] il governo italiano era impegnato a soffocare la protesta delle classi subalterne meridionali, spinte sulla pericolosa strada del brigantaggio, le declamazioni antiunitarie del F. provocarono il 27 apr. 1862 l'intervento del giudice regio di Foggia V ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] affidata quindi la "missione tra i lupi del monte" a Sonnino, a Vallecorsa e negli altri centri di un brigantaggio dalle forti radici sociali e dalla grande pericolosità eversiva; fondate tre case dell'Istituto in quella depressa provincia pontificia ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] fuori le Mura, distrutta dall'incendio nel 1823; gli permise d'affrontare le ingenti spese per la repressione del brigantaggio imperversante nelle province di Marittima e Campagna, problema per il quale però egli prospettava una soluzione non tanto ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] di polso quale era, per comune consenso, il Cesi. Nei tre anni della sua legazione egli si dedicò a reprimere il brigantaggio, a risanare le finanze locali (l'indebitamento era giunto a tal punto che, inizialmente, il cardinale dovette provvedere di ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] la base popolare; sembra inoltre che, attraverso il fratello, il D. sostenesse le bande che nell'Ascolano facevano del brigantaggio uno strumento di controrivoluzione: da ciò il provvedimento di arresto e deportazione nel forte di Ancona preso dalle ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] di un congiunto del cardinale, Cesare Caetani, signore di Filettino, un feudo confinante col ducato di Sora, che accusato di brigantaggio fu giustiziato sebbene in sua difesa il C. avesse impegnato tutto il proprio prestigio. In effetti a Roma il C ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dirigente pontificia. Ne risultarono aggravate le condizioni di abbandono delle popolazioni tra le quali si radicarono più facilmente il brigantaggio, stroncato senza pietà tra la Ciociaria e il mare, e lo spirito sovversivo, peraltro già forte nel ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] e di Terracina e con la riattivazione delle saline di Cervia. Sul terreno sociale, C. VIII affrontò innanzitutto il problema del brigantaggio: nel 1593, fece assoldare due celebri capitani delle guerre di Fiandra, C. Celsi e F. Delfini, cui affidò la ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...