GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] gli ultimi anni di vita facendo l'agricoltore e morì nel 1908. Mario prese parte alla repressione del brigantaggio nell'Italia meridionale e, insieme con Ettore, alla campagna garibaldina del Trentino (1866) per poi dedicarsi all'insegnamento ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] e della burocrazia borbonica sfocia nel malcontento e incrementa la reazione, di cui esempio drammatico è il brigantaggio, dal C. giustamente considerato fatto non solo politico, ma prima ancora ed essenzialmente sociale.
Contemporaneamente emerge ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] 20 settembre partecipò alla liberazione di Roma. Nel 1871 fu in Basilicata, dove non era del tutto domato il brigantaggio. Quindi, per le sue convinzioni repubblicane si dimise dall'esercito (attestati riguardanti la carriera militare sono presso la ...
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BOSCO, Ferdinando Beneventano del
Giuseppe Monsagrati
Nato a Palermo nel 1813, presto si trasferì a Napoli, dove entrò nel collegio della Nunziatella. Terminati i corsi, fu immesso nei ruoli dell'esercito [...] Milano 1962, ad Indicem;P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, ad Indicem. Per il periodo romano e per i rapporti col brigantaggio si vedano R.De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, Roma 1907, II pp ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] castello della famiglia Bebbio. Tuttavia a questa sua attività di "ecclesiastico", il B. continuava ad accompagnare quella del brigantaggio e si faceva molto spesso strumento ben retribuito delle vendette dei vari signori della regione, senza troppa ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] una Biblioteca circolante provinciale, fu tra i soci fondatori dell'Accademia beneventana e membro della commissione per la lotta al brigantaggio della provincia, che sempre al C. sembra debba pure il suo primo asilo d'infanzia. Coincise con l'inizio ...
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PALMA, Niccola
Francesca Fausta Gallo
PALMA, Niccola. – Nacque a Campli, nei pressi di Teramo, il 28 giugno del 1777 da Giampalma, dottore in legge e regio economo della diocesi, e da Violante Iannetti.
Iniziò [...] e alla legittimità dopo anni di anarchia e di conflitti sociali e politici piuttosto violenti. L’insorgenza e il brigantaggio avevano rappresentato gli aspetti più drammatici di tali conflitti ed erano stati fonte di continua preoccupazione per Palma ...
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DONATI, Forese
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XIII da Simone di Forese e Tessa (Contessa), nobile donna di cui s'ignora il casato.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente [...] commessa da Simone di Forese (padre dei D.) con la complicità di Gianni Schicchi (Inf. XXX). Un certo brigantaggio rientrava spesso nelle abitudini dei nobili, per dissesti economici o per semplice arroganza, tra Due e Trecento.
Occorre però ...
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PINELLI, Ferdinando Augusto
Piero Del Negro
PINELLI, Ferdinando Augusto. – Nacque a Roma il 29 dicembre 1810, terzo e ultimogenito maschio di Antonio Ludovico Maria e Angela Carelli.
Il padre era un [...] di F. A. P., in Rivista storica italiana, XCVIII (1986), 1, pp. 221-244; T. Galanti, Dagli Sciaboloni ai Piccioni. Il brigantaggio politico nella Marca pontificia ascolana dal 1798 al 1865, Roma 1990, ad ind.; A.L. Cardoza, Patrizi in un mondo plebeo ...
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POGGI, Vittorio
Fabrizio Vistoli
POGGI, Vittorio. – Nacque a Torino il 20 dicembre 1833 da Giuseppe, funzionario della Corte dei conti di cospicua famiglia albisolese, e da Adele Pisani.
Rimasto prematuramente [...] come ufficiale di fanteria per trent’anni, partecipando alla campagna garibaldina del 1866 in Trentino, alla repressione del brigantaggio nelle province meridionali, e passando infine nella riserva, a cui venne iscritto nel 1890 con il grado di ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...