GIUSEPPE Bonaparte, re di Napoli (poi re di Spagna)
Alfonso Scirocco
Nacque a Corte, in Corsica, il 7 genn. 1768, da Carlo e Letizia Ramolino, primo di otto figli. Nel maggio di quell'anno la Repubblica [...] 1806), persero il controllo della Calabria, che rioccuparono interamente solo nel 1808, e dovettero combattere un agguerrito brigantaggio, incoraggiato dai Borboni dalla Sicilia. A ristabilire l'ordine non bastarono le più severe misure militari ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] .
Dopo la morte del cardinale Alessandro Sforza, investito da Gregorio XIII di pieni poteri per la lotta contro il brigantaggio che infestava lo Stato della Chiesa, il comando di questa importante attività fu affidato congiuntamente al B. e a ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] adoremus...".
Nell'Egloga a Giuseppe Napoleone non manca qualche riflesso attuale: Tirsi accenna infatti alle campagne turbate dal brigantaggio, ma nell'impianto georgico ed aulico non si trova alcun accenno alla quotizzazione dei demani che, proprio ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] , contro la maggior dottrina, i provvedimenti legislativi e di governo adottati nell'Italia meridionale durante la lotta al brigantaggio per le violazioni dei diritti civili, previsti dallo statuto, che avevano prodotto.Nel 1901 il C. tornò ad ...
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ALIANELLO, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 20 marzo 1901, da Antonio, ufficiale di artiglieria, e da Luisa Salvia.
Ambedue i genitori erano di origine lucana, ma, mentre la famiglia paterna [...] di un anno, dal 1861, poco dopo la proclamazione del Regno d'Italia, al 1862, ed ha per argomento il brigantaggio politico - ovvero, nell'interpretazione dell'A., la guerra partigiana - che i borbonici condussero in quel torno di tempo in Lucania ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] considerazioni e analisi approfondite sulle condizioni di vita, sulla natura dei rapporti sociali vigenti e sulle cause del brigantaggio.
Dopo un breve soggiorno a Torino, Pantaleoni si trasferì con la famiglia a Nizza, dove poté continuare a ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] Urbano Rattazzi, il M. preferì nuovamente la vita privata, ma la situazione politica del Mezzogiorno - scosso dal brigantaggio e soggetto alla piemontesizzazione - gli impose di prendere pubblicamente posizione con lo scritto Le province meridionali ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] libertà ma temeva la "esuberanza della libertà"; trovava giustamente nel latifondo e nella cattiva amministrazione le cause del brigantaggio ma non osava proporre "la livellazione delle fortune" (in Josafat, p. 501), bensì "l'obbligo ai ricchi... di ...
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CENTURIONE, Agostino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova il 25 nov. 1584 da Stefano, del ramo dei Becchignoni, e Vincenza Lomellini. Essendo stato il padre nominato governatore del principato di Melfi, il [...] 29 maggio 1651. Sotto il suo dogato, furono stroncate varie bande alla guida delle quali si trovavano patrizi datisi al brigantaggio e venne costruito il grande muraglione del fossato di S. Tommaso per rifornire d'acqua la fabbrica delle polveri del ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] la più orribile che ci possa essere». Fece eccezione la durissima requisitoria del 5 marzo 1866 contro il brigantaggio, ancora non debellato nella provincia di Terra di Lavoro, perché i briganti attaccati dall’esercito italiano potevano rifugiarsi ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...