CORTE, Clemente
Lauro Rossi
Nacque a Vigone, nel circondario di Pinerolo, da Francesco e da Donatella Usseglio il 21 nov. 1826. Nel '42 entrò all'Accademia militare di Torino, uscendone sei anni dopo [...] successivo di un altro sulla responsabilità personale dei pubblici funzionari. Ebbe inoltré parte nelle discussioni sul brigantaggio, che considerava essenzialmente una "questione sociale" le cui basi poggiavano "nella miseria della classe più infima ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] dire forse che il rifiuto di Basilio nasceva da una attenta valutazione delle difficoltà naturali e delle contingenze storiche (brigantaggio, presenza sui confini orientali del Khanato di Kazan´) che si frapponevano alla realizzazione del progetto. A ...
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CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] La Patria. Reintegrato nei ruoli dello Stato, si dedicò essenzialmente alla lotta contro gli ultimi residui del brigantaggio che ancora infestava le regioni meridionali. Nominato nel 1867 sottoprefetto di Campagna, riuscì a distruggere le bande ...
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Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] Prima guerra mondiale in K. si formò un'organizzazione detta kaçak - definita da alcuni studiosi come un movimento di brigantaggio e da altri come un gruppo di resistenza armata albanese - che combatteva contro l'esercito iugoslavo. La resistenza si ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] nunzio] si è giunti perfino all’eccesso di veder de’ preti capitanar le masse della plebaglia»19. Così il fenomeno del brigantaggio non mancò di sponde ecclesiastiche (in alto, per motivi politici e ideologici, e in basso, per motivi sociali)20. Il ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] adeguati a quelli del Piemonte sabaudo. A spingere verso una scelta accentratrice contribuì il vasto moto sociale del 'brigantaggio', che sconvolse le province meridionali per oltre un quinquennio e rischiò di mandare in frantumi lo Stato unitario ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] averlo "raccomandato molto" al marchese R. D'Afflitto, prefetto della città. Il L. accettò l'impiego (doveva occuparsi di brigantaggio), ma col fermo intento di poterlo conciliare con lo studio, "ed affrettare così gli elementi per domandare con più ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] la Biblioteca della Società napoletana di storia patria consta di molti volumi di copie di documenti e di appunti sul brigantaggio e su altri argomenti di storia meridionale medievale e moderna (per una descrizione sommaria vedi G. Doria, Per la ...
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PEPE, Gabriele
Anna Maria Rao
PEPE, Gabriele. – Nacque a Civitacampomarano, nel Molise, il 7 dicembre 1779, da Carlo Marcello e da Angela Maria Cuoco, terzogenito di sei figli (con Raffaele, Maria Teresa, [...] come primo tenente e poi capitano, nel giugno 1806 partecipò alla spedizione del generale Auguste Julien de Bigarré contro il brigantaggio in Molise. Nel luglio 1807 fu inviato con il suo reggimento in Spagna, in Catalogna, dove fece l’esperienza di ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] a rafforzare le tesi di un avvocato già noto, come Bartolomeo De Angelis, difensore in un importante processo per brigantaggio. Nella sua professione egli mostrava tale dottrina - così giudicava il Capaccio, al limite dell'iperbole - "che potrebbe ...
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brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...
strada
s. f. [lat. tardo strata (sottint. via), femm. sostantivato di stratus, part. pass. di sternĕre «stendere, selciare»; propr. «(via) massicciata»]. – 1. a. Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata...