TIBURZI, Domenico Luigi detto Domenichino
Giulio Tatasciore
– Nacque il 28 maggio 1836 a Pianiano, frazione del comune di Cellere, un borgo nell’alto Viterbese ai confini settentrionali della Maremma [...] di sedurre la donna sbagliata. Donna Veronica morì di malaria pochi mesi dopo, ma il ricordo della moglie non impedì al brigante di circondarsi di prostitute e amanti. Alla sua mano o ai suoi ordini vanno ascritte ulteriori uccisioni di cui furono ...
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MONTI, Francesco, detto il Brescianino delle battaglie
Francesco Sorce
MONTI, Francesco, detto il Brescianino delle battaglie. – Nacque a Brescia nel 1646. Non si conosce il nome dei genitori.
Pellegrino [...] , pur comparendo anche nel repertorio di altri «battaglisti».
Nella collezione dei Meli Lupi erano presenti anche un altro Agguato di briganti di formato rettangolare (Arisi, 1975, fig. 50, oggi non più in loco) e una Battaglia tra Cristiani e Turchi ...
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mitoide
s. m. (iron.) Luogo comune che si pretenderebbe di elevare a mito.
• Molti anni fa, facevo ricerche per trovare concetti e nomi nuovi per i cosmetici. Allora non lo sapevo, e tuttavia contribuivo [...] dell’Italia del miracolo economico che faceva tanti figli e li stipava nella Cinquecento» (Marino Niola intervistato da Annarita Briganti, Repubblica, 13 gennaio 2013, Milano, p. XIII) • Nel saggio «Miti d’oggi», a oltre cinquant’anni dall’uscita ...
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televisione di strada
loc. s.le f. Emittente televisiva privata che trasmette in ambito locale; programma televisivo ripreso dalla strada.
• Dopo aver enunciato le caratteristiche delle tv di strada [...] verificano, con particolare attenzione ai confini dell’impero. Il meteo è locale, gli eventi a cui partecipare sono locali». (Annarita Briganti, Repubblica, 18 febbraio 2016, p. 13).
- Composto dal s. f. televisione, dalla prep. di e dal s. f. strada ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Castello di S. Lucido, Calabria, 1744 - Napoli 1827). Su incarico del re Ferdinando IV riconquistò il Regno di Napoli (1798) dopo l'invasione napoleonica, sfruttando l'insurrezione [...] i borghesi proprietari e l'oppressione feudale. Accompagnato dagli eccessi e dalle devastazioni delle bande sanfediste e dei briganti, giunse a Napoli, che riuscì a prendere dopo accanita resistenza dei patrioti repubblicani; a questi R. concesse ...
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Attore e regista teatrale italiano (n. Verbania 1950). Rivelatosi nell'ambito del teatro-ragazzi (Orphy 2013, 1983; Oz, 1986), ha sviluppato una personale ricerca sull'arte del raccontare e sul rapporto [...] tra i quali si citano Il più bel giorno della mia vita (2002) di C. Comencini, La ragazza del lago (2007) di A. Molaioli e Samara (2012) di M. D'Orzi. Nel 2011 ha collaborato alla realizzazione dell'opera teatrale Terra promessa. Briganti e migranti. ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] plennik "Il prigioniero del Caucaso", 1822; Bachčisarajskij fontan "La fontana di Bachčisaraj", 1824; Brat′ja-razbojniki "I fratelli briganti", 1827; Cygany "Zingari", 1827); fu poi a Kišinëv (1820) e a Odessa (1823). Nel 1824, in seguito al ...
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IBICO ("Ιβυκος, Iby̆cus)
Nicola Terzaghi
Poeta greco, nato a Reggio da un certo Fitio (Phytios), che pare essere stato uno dei legislatori di quella città, visse nella seconda metà del sec. VI a. C., [...] o a Reggio. Egli avrebbe invocato la vendetta di uno stormo di gru che passavano nel cielo al momento dell'attentato. Uno dei briganti, rivedendo le gru poco dopo, mentre stava al teatro avrebbe esclamato in tono di scherno: "ecco le gru di Ibico ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] in Brutium, XV (1936), 4, p. 49; R. Longhi, Ultimi studi su Caravaggio e la sua cerchia, in Proporzioni, I (1943), pp. 5-63; G. Briganti, M. P., i seicentofili e gli snobs, in Paragone. Arte, II (1951), 15, pp. 45-49; R. Causa, Per M. P.: il tempo di ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] ; Id., introd. a R. Zena, Romanzi e racconti, Bologna 1971; G. Cattaneo, introd. a R. Zena, L'apostolo, Novara 1972; A. Briganti, introd. a R. Zena, Tutte le poesie, Bologna 1974; G. Spagnoletti, introd. a R. Zena, La bocca del lupo, Milano 1974; A ...
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brigante
s. m. [der. di briga nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. In origine, soldato avventuriero a piedi, che faceva parte di piccole compagnie mercenarie: con sue masnade e con molti b. a piè e fanti di volontà si puosono nel borgo...
brigantaggio
brigantàggio s. m. [der. di brigante]. – L’attività criminosa dei briganti: atti di b.; darsi al b., alla vita di brigante. Anche, i gruppi, le bande organizzate, il fenomeno da essi costituito: il b. dell’Ottocento, del regno...