ALBERGOTTI, Francesco Zanobi Filippo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 25 maggio 1654. Nipote per parte di madre di Bàrdo de' Bardi, conte di Magalotti, il quale, andato in Francia al seguito [...] Luxembourg, caduto in disgrazia nove anni prima, fu tornato nelle grazie del re, l'A. fu promosso generale di brigata e continuò a prestare servizio nell'armata delle Fiandre, alle dirette dipendenze del suo protettore. Partecipò così alla battaglia ...
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PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico
Pierluigi Scolè
PERRUCCHETTI, Giuseppe Domenico. – Nacque a Cassano d’Adda (Milano) il 13 luglio 1839, terzogenito dell’ingegner Giuseppe e di Margherita Manzoni, cugina [...] armata. Promosso maggior generale il 3 marzo 1895, dal 1° aprile resse il comando della brigata di fanteria Reggio, dalla quale transitò alla guida della brigata Alpi il 1° novembre 1897. Promosso tenente generale il 14 gennaio 1900, dal 16 febbraio ...
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MARAZZI, Fortunato
Andrea Saccoman
Nacque a Crema il 19 luglio 1851, secondo dei quattro figli del conte Paolo e della contessa Laura Vimercati Sanseverino. Avviato alla carriera marinara, nel settembre [...] se per alcuni anni restò favorevole a G. Giolitti. Il 18 genn. 1903 fu promosso maggior generale, passando a comandare la brigata Torino. L'11 febbr. 1906 fu nominato sottosegretario alla Guerra nel primo governo Sonnino, che però si dimise dopo soli ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] . A causa di una di queste, all'inizio del 1616, venne imprigionato nel carcere dei nobili insieme con alcuni compagni di brigata.
Qui, tra le 4 e le 5 di notte del 12 gennaio, mentre dormiva, probabilmente ubriaco, fu sorpreso dal terremoto, ma ...
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AMEGLIO, Giovanni
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Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] 1905.
Nella guerra per la conquista della Libia, l'A., col grado di maggior generale, al comando della 4a brigata, facente parte della 2adivisione speciale destinata al-l'occupazione di Bengasi, partecipò alle operazioni di sbarco ed alle successive ...
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BUSI, Giovanni Clemente
Vladimiro Sperber
Figlio di Carlo, nacque a Forte Urbano (Bologna) il 22 nov. 1776. Arruolatosi nell'artiglieria cispadana col grado di sergente maggiore, fu successivamente [...] . Spagni); subito dopo (14 febbraio) si recò a Bologna ove il governo provvisorio lo nominò generale di brigata. Membro del comitato militare di Bologna, fu sua principale preoccupazione "contenere i movimenti troppo generosi" di Sercognani. Nominato ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] è uno dei tanti condottieri assoldati per la difesa del Regno meridionale minacciato dalle forze angioine, e la sua brigata di mercenari, almeno dalle somme che gli erano dovute in pagamento dalla corte napoletana, sembra essere più numerosa delle ...
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BENETTINI, Carlotta (Carolina Luigia Agostina)
Bianca Montale
Nata a Sampierdarena il 25 ag. 1812 da Carlo, notaio collegiato e poi titolare di un banco di sali e tabacchi a Loano, e da Caterina Ferrugia, [...] lo nascose a Quarto. Nel maggio 1860 la B., pur gravemente ammalata (e per questo il figlio Carlo, che fu con la brigata di Castel Pucci e combatté al Volturno, non poté partire con Garibaldi), lo ospitò ancora nella sua casa in salita S. Anna.
Nell ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] direttore in seconda nel 1914, dopo la promozione a colonnello. Maggior generale nell'estate 1915, assunse il comando della brigata "Bari" impegnata sul Carso nei combattimenti di Bosco Lancia e Bosco Cappuccio. Iniziava così la sua rapida ascesa ai ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] che ricoprì ancora nel luglio 1921, questa volta con L. Macchi. Nel 1922 era all'ispettorato ippico, poi al comando della III brigata di cavalleria, con il generale L. Ayraldi di Robbiolo (nei giorni della marcia su Roma il L. si sarebbe trovato in ...
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brigata
s. f. [der. di briga, nel sign. ant. di *«compagnia»]. – 1. a. Riunione di persone, amici o parenti, per passare il tempo allegramente: formare una lieta, un’allegra b.; una b. di vecchi amici, di compagni di scuola; far parte, essere...
briga
s. f. [etimo incerto]. – 1. a. Noia, fastidio, molestia: né mai più gli diedero b. (Boccaccio); e la cosa stessa che reca fastidio, che tormenta: Così vid’io venir, traendo guai, ombre portate da la detta b. (Dante), cioè dal vento tormentoso...