CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] , notaio, fa cancelliere del Comune di Sarzana; castaldo di Bernabò Malaspina, vescovo di Luni; podestà della terra di Brina per conto di Franceschino Malaspina, marchese di Lusuolo. Dalla moglie, Francesca Cattani de' Nobili di Massa Lunense, Iacopo ...
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MALASPINA, Spinetta
Franca Ragone
Primogenito di Federico di Opizzino, del ramo dello Spino Secco, marchese di Villafranca, e di Elisabetta Malaspina, di Spinetta di Fosdinovo, nacque in Lunigiana intorno [...] il 21 ag. 1389 comprò dal cugino Franceschino marchese di Podenzana i diritti sul castello di Brina, di cui divenne unico signore; ancora a Brina e nell'immediato circondario comprava beni nel settembre 1395.
È probabile che egli avesse ormai fissato ...
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Chimica
La separazione da una soluzione di una sostanza, sotto forma di solido insolubile, già in essa disciolta o formata a seguito di una reazione chimica; nel primo caso la p. si ottiene modificando [...] , grandine). Accanto a queste p. visibili, vanno tenuti presenti anche i fenomeni della condensazione (rugiada) e sublimazione (brina) diretta dal vapore acqueo atmosferico al suolo: questi nel bilancio generale delle p. atmosferiche sono messi in ...
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IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] di concime.
La pluvirrigazione può essere usata anche per altri scopi. Tra questi si può ricordare l'i. anti-brina; la brina danneggia, anzi distrugge le colture (fiori e frutta) a fine primavera, al tempo della fioritura, quando la temperatura ...
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TADINI, Antonio (o Gianantonio)
Giulia Giannini
Nacque a Romano di Lombardia il 30 gennaio 1754 dal conte Antonio Defendente e da Marta Guizzardi.
Sesto di dieci fratelli, dal 1768 frequentò il Seminario [...] I nostri signori deputati han passato la parte di fabbricare un appartamento per la fisica sperimentale; ma temo che la brina abbiala fatta gelare», Tadini a Mascheroni, 21 maggio 1787, Bergamo, Biblioteca civica Angelo Mai, MMB 666, c. 128).
Fra il ...
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penna
Andrea Mariani
Numerose occorrenze, sempre in poesia. Il sostantivo vale " rivestimento degli uccelli ", senza distinzione di significato con ‛ piuma ', in Rime CIV 101 Canzone, uccella con le [...] più pulito e più gli stanno le penne assettate addosso che quando si posa in sul petto "). Ancora, in If XXIV 6 quando la brina in su la terra assempra / l'imagine di sua sorella bianca, / ma poco dura a la sua penna tempra: " est metaphora sumpta a ...
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SOTTERRANEE, ACQUE (fr. eaux souterraines; ted. Grundwasser; ingl. underground waters)
Michele Taricco
Le acque che cadono sulle terre emerse si ripartiscono generalmente in proporzioni diverse da regione [...] precipitazioni, il terreno può assorbire quantità non trascurabili di acqua allo stato liquido (rugiada) o solido (brina) provenienti dalla condensazione diretta che molte volte avviene sulla superficie del terreno e sulla vegetazione, specialmente ...
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PAGLIA
. La lavorazione della paglia per trecce e per cappelli ha le sue origini in Toscana. Sembra che già nel sec. XIV i contadini di Signa portassero cappelli di treccia bianchi e che le contadine [...] in posto ancora cinque o sei giorni raggruppando le manate in biche, e poi si procede all'imbiancatura, esponendola alternativamente alla brina della notte e al sole. Dopo cinque o sei giorni viene riposta in magazzino. Di qui s'inizia la lavorazione ...
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cangiare
Antonietta Bufano
Il verbo, di chiara discendenza francese (changier), è di uso quasi esclusivamente poetico, come ‛ cambiare ' (v.), con cui si alterna - con 18 occorrenze contro 13, escluse [...] , come il mondo che il villanello vede aver cangiata faccia (If XXIV 13), " aver mutato aspetto ", una volta discioltasi la brina di cui la campagna biancheggiava; oppure - in un contesto figurato - la luna, delle cui macchie Beatrice dà un'ampia ...
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durare
Lucia Onder
Il verbo compare frequentemente nell'opera di D., quasi sempre con costrutto intransitivo. Con il valore di " continuare a essere, a sussistere " è detto della fama che ancor nel [...] cose create / se non etterne, e io etterno duro; XXIV 6 poco dura a la sua penna tempra (detto metaforicamente della brina che traccia sulla terra un disegno labile, che resisterà poco; cfr. Lucan. IV 53 " non duraturae conspecto sole pruinae "); Pg ...
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brina
s. f. [lat. pruīna, incrociato con bruma1]. – 1. Precipitazione atmosferica che si presenta sotto forma di minutissimi granellini di ghiaccio o anche di aghetti semitrasparenti, dovuta a trasformazione in ghiaccio del vapore acqueo o...
brinamento
brinaménto s. m. [der. di brinare]. – In chimica e in fisica, fenomeno consistente nel passaggio diretto di una sostanza dallo stato di vapore allo stato solido (come avviene appunto nel fenomeno naturale di formazione della brina).