PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] , voluta da Naldo Naldi per la pieve di Rontana e ora nella collegiata di S. Michele Arcangelo a Brisighella.
Schematica e scarsamente espressiva nel suo insieme, nonostante la fastosità della decorazione, l’opera riprende i repertori figurativi ...
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SPADA, Virgilio. –
Alberto Bianco
Figlio di Paolo, tesoriere di Romagna, e della sua seconda moglie, la nobile forlivese Daria Albicini, nacque a Cesena il 17 luglio 1596 nel palazzo della Tesoreria.
All’età [...] della sua collaborazione per portare avanti i cantieri intrapresi, tra cui il monastero femminile di S. Francesca Romana a Brisighella. La sua competenza in materia di architettura fu presto riconosciuta anche dalla Congregazione che, in vista di un ...
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FILIPPI, Giuseppe
Chiara Toschi Cavaliere
Nipote di Giacomo Filippi, e come lui attivo a Ferrara in qualità di quadraturista e scenografo, nacque nel 1699, da quanto si deduce dal Liber mortuorum della [...] , ms. Antonelli 595: G. Faustini, Indice cronologico... fino all'anno presente 1770 (ms., sec. XVIII), cc. n.n.; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e sculture della città di Ferrara (sec. XVIII), a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, pp. 297 ...
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CAPPELLINI (Capellini), Gabriele, detto Calzolaretto
Giacomo Bargellesi
Mancano date biografiche precise di questo pittore ferrarese appartenente alle generazione immediatamente successiva a quella [...] p. 51; A. Borsetti, Suppl.al Compendio Hist., Ferrara 1670, p. 258; Ferrara, Bibl. Ariostea: Ms. cl. I, Antonelli 429: C. Brisighella, Descriz. delle pitture e sculture che adornano le chiese et oratori della città di Ferrara (ante 1704: trascrizione ...
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FANTOCCI (Fantozzi), Francesco, detto il Parma
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che è documentato a Ferrara in qualità di pittore dal 1711 al 1727. Secondo [...] .
Fonti e Bibl.: G. Baruffaldi, Vite de' pittori e scultori ferraresi [1697-1722], Ferrara 1846, II, pp. 225 s.; C. Brisighella, Descriz. delle pitture e sculture ... della città di Ferrara [sec. XVIII], a cura di M. A. Novelli, Ferrara 1991, ad ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] dopo, mentre era segretario del vicario in Val di Lamone, fu fatto prigioniero dalle truppe di Giulio II e condotto a Brisighella, e in quella occasione perdette i libri e le suppellettili. Fu liberato dal figlio dietro un cospicuo versamento e tornò ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] e Bagnacavallo nel 1307 e una parte dei castelli dei conti di Cunio nel 1309 e consolidando i propri possessi aviti a Brisighella e in Val di Lamone. Un'insurrezione ghibellina capitanata nel 1310 dagli Accarisi provocò la reazione di papa Clemente V ...
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GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] di recuperare la Romagna dai Veneziani. Nel proseguimento delle operazioni belliche il G. prese parte all'assedio di Brisighella e alla conquista della valle del Lamone, intervenendo poi alla battaglia di Granarolo e seguendo infine il campo fin ...
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MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Antonio
Debora Tosato
Figlio dello scultore e lapicida Giovanni quondam Antonio, nacque a Padova intorno al 1465. Nei documenti sono inoltre menzionati i fratelli [...] avrebbe già operato in passato, realizzando tra il 1512 e il 1515 le tombe dei condottieri Nicolò Orsini, Dionigi Naldi da Brisighella e fra Leonardo da Prato (Venezia, Ss. Giovanni e Paolo), a lui attribuite su base stilistica (Id., 1987, pp. 300 ...
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CAVINA, Pietro Maria
Marco Palma
Nacque a Faenza con ogni probabilità nel 1637 dal notaio Sigismondo e da Elisabetta Donelli.
Esercitò la stessa professione del padre, che intraprese giovanissimo: i [...] della sua Faenza rediviva per rispondere agli attacchi del conterraneo F. M. Saletti, da lui ferocemente definito "lo scriba di Brisighella e Valdilamone". Le critiche più puntuali e fondate di B. Ricceputi (La verità rediviva a favore della città di ...
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trabuco1
trabuco1 s. m. [forma settentr. affine a trabocchetto] (pl. -chi). – Nome locale geografico col quale nella valle del Lamone, presso Brisighella (prov. di Ravenna), vengono indicate le voragini carsiche, scavate nei gessi, nelle quali...