Genere di uccelli appartenente alla famiglia Aquilidae, ordine degli Accipitres o Rapaci diurni, che comprende Aquile propriamente dette, Poiane, Albanelle, Sparvieri e Astori, Falco pescatore e Avvoltoi. [...] Il genere Aquila Brisson ha il tarso piumato fino all'inserzione delle dita, coda rotonda, cera al becco, unghie potenti, molto ricurve, penne acuminate sulla testa. Sono uccelli di grande statura, che nidificano sulle rocce o sugli alberi; l'aspetto ...
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Filosofo e giurista (Eisenberg 1681 - Halle 1741). Insegnò a Halle filosofia (1713) e diritto (1720); quindi a Franeker (1723), a Francoforte sull'Oder (1727) e di nuovo a Halle (1733). Le sue opere (8 [...] i campi della giurisprudenza. Fu inoltre editore di fonti (le Observationes di Cuiacio e il Dictionarium iuridicum di B. Brisson) e consulente. Il suo metodo di sviscerare dalle definizioni assiomi per la teoria e postulati per la pratica mostra l ...
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Storico inglese, nato il 2 maggio 1551 nella Old Bailey di Londra. Studiò in varî Colleges, ma non sembra che ottenesse mai un grado o una prebenda.
Dal 1575 secondo maestro nella scuola di Westminster, [...] storiche, incoraggiato da sir Philip Sidney, suo compagno di studî, da Abraham Ortelius e dal giurista francese Brisson. Lavoratore infaticabile, alternava le cure dell'insegnamento a ricerche negli archivî, allora in grande confusione e quasi ...
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STASZYC, Stanislaw
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato a Piła in Posnania nel novembre 1755, morto a Varsavia il 20 gennaio 1826. Oriundo da famiglia borghese, rimase in patria (dal 1774 a Poznań) [...] 1778 e il 1779 fu consacrato sacerdote. Subito dopo si recò a Parigi, ove frequentò i corsi di fisica e scienze naturali di Brisson e Daubenton. Sotto la loro influenza, e più ancora sotto quella di Buffon che conobbe personalmente, si acuì in lui l ...
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Uomo politico francese, nato a Pamiers (Ariège) il 1° marzo 1858, morto a Nizza il 22 febbraio 1923. Seguace di Gambetta, collaborò dapprima alla République française; nel 1889 fu eletto deputato nel collegio [...] poi alla spedizione Marchand su Fascioda. Assunse il portafoglio degli Esteri, come successore dell'Hanotaux, nel secondo gabinetto Brisson (giugno 1898) e lo tenne per sette anni durante i gabinetti Dupuy, WaldeckRousseau, Combes e Rouvier.
Pochi ...
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GHIRI (dal lat. Glis; lat. scient. Muscardinidae Palmer 1899; fr. Loirs; sp. Lirones; ted. Schlafmäuse; ingl. Dormice)
Oscar De Beaux
Famiglia di Roditori (v.) topiformi che ricordano gli scoiattoli [...] quali trattiamo qui la prima soltanto.
Alla sottofamiglia dei Ghiri (Mucardininae) appartengono sei generi:
1. Ghiro (Glis Brisson 1762), della statura d'un ratto, con orecchi leggermente pelosi, coda pennata, rivestimento peloso fittissimo, grigio ...
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codificazione
Attività del potere legislativo di uno Stato intesa a esporre in un’opera uniforme e sistematica (il codice) le norme di un particolare ramo del diritto vigente nello Stato stesso. Tentativi [...] . In Spagna sono da ricordare l’Espéculo, le Partidas, la Nueva recopilación. Notevoli il Code Henry III, realizzato da B. Brisson (che tuttavia non ebbe mai la sanzione reale), e il Code Marillac (1629) proposto dal terzo stato agli Stati generali ...
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Nacque il 16 giugno 1793 a Soghières (Saugern) nel cantone di Berna; morì il 7 ottobre 1875 a Troyes. Entrò fra le visitandine di Friburgo in Svizzera; nel 1826 fu mandata superiora a Troyes, poi nei monasteri [...] Analecta Ecclesiastica, 1898, p. 114, è il decreto della Congregazione dei Riti (27 luglio 1897) per l'introduzione della causa di beatificazione, e a p. 189 il compendio della vita; Brisson, Vie de la R. M. Marie de Sales Chappuis, Parigi 1891. ...
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Attrice, nata a Bruxelles nel 1821 e morta a Parigi nel 1900. Esordì a Versailles, e nel 1838 si presentò al Vaudeville sotto il nome di Eugénie Fleury; ma il successo, almeno come attrice, fu mediocre, [...] , Capitain Fracasse, Madame Lovelace, La vie a Paris. La critica non la trovò sempre vera e semplice; ma la sua "maniera" era la natura dell'artista e la ragione del suo fascino sul pubblico.
Bibl.: A. Brisson, Portraits intimes, Parigi 1877. ...
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Uomo di stato francese, nato a Parigi il 29 maggio 1851, morto a Oger, presso Épernay, il 29 settembre 1925. Sottocapo del contenzioso al Ministero dei lavori pubblici, e destituito nel 1877 dal ministero [...] , poi quello degli Esteri. Si dimise nell'aprile 1896. Tornò al governo nel 1898 come ministro dell'Istruzione nel gabinetto Brisson. Nel 1902 fu eletto presidente della Camera. Lasciò la presidenza nel 1904, e nel 1905 venne eletto senatore nel ...
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bengalino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della regione indiana del Bengala, abitante o nativo del Bengala (anche bengalese). 2. Dello stato del Bangladesh, abitante o nativo del Bangladesh (anche bengalese o bangladese). 3. s. m. Nome con cui...