Nome (d’incerto significato etimologico) sotto il quale si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni che, prima partecipanti alla comunità linguistica indoeuropea, si staccarono poi a formare [...] ma in seguito emigrarono in Pannonia, donde nel 568 scesero in Italia. Dal Holstein, nel 5° sec., gli Angli sbarcarono in Britannia. I Sassoni in origine erano stanziati sulla riva destra dell’Elba inferiore. Tra i G. orientali si ricordano i Vandali ...
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Elemento chimico, metallo, di simbolo Sb (da stibium, nome lat. dell’a.), numero atomico 51, peso atomico 121,76; ne sono noti due isotopi stabili di peso atomico 121 e 123. Raro come minerale ( a. nativo), [...] per lo più da basso punto di fusione ed elevata durezza (caratteri da stampa, metalli antifrizione, metallo Britannia, piombo indurito, leghe da saldatura ecc.); importanza pratica hanno i numerosi derivati organici e inorganici dell’antimonio ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] attraverso i secoli di sviluppo storico e nonostante le differenze di latitudine, di ambiente, di clima e di popolazione. In Britannia, in Germania, in Spagna, in Gallia, in Africa, nell'Asia Minore, in Dalmazia, in Oriente come in Occidente, Roma ha ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
(XXI, p. 70; App. II, II, p. 199)
Storia del manoscritto. − Il l. manoscritto e la sua storia dall'antichità al Basso Medioevo (v. manoscritto, XXII, p. 143) [...] delle tavolette per scrivere ha contribuito una serie di ritrovamenti assai cospicui a Vindolanda, sito militare in Britannia.
Al momento del suo definitivo diffondersi nella specie di l., il codice si presenta costituito di papiro (ricavandosi ...
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Antica città dell'Inghilterra, capoluogo del Cheshire situata a circa 26 km. a sud di Liverpool. Sorse per opera dei Romani, come fortezza a guardia dei montanari del paese di Galles. Fu costruita su una [...] a un solo arco sulla Dee.
Storia. - La romana Deva era la capitale dei Cornavii. Poco dopo la creazione della provincìa della Britannia, verso la metà del sec. I d. C., essa divenne colonia romana e servì di quartiere invernale alla legio XX Valeria ...
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Imperatore romano dal 211 al 217. Nacque a Lione il 4 aprile del 186 da Settimio Severo, allora governatore (legato pretoriale) della Gallia Lugdunense, e da Giulia Domna. Il suo nome doveva essere, regolarmente, [...] che C. fu sbalzato a terra e si ruppe una gamba. Severo cercò di conciliarli, ma senza successo. Egli li condusse seco in Britannia (208), e li tenne con sé fino alla morte (febbraio 211). Nel 209 aveva conferito anche a Geta il titolo di Augusto.
I ...
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Città e porto fluviale dell'Essex, situata a circa 84 km. a NE. di Londra, in fondo all'estuario del fiume Colne, all'iilcontro della via di terra con quelle di mare, sulla riva meridionale del fiume, [...] Rav., 429, 14) sulla riva destra del fiume Colne. La forma Camulodunum ("città di Camulus", il Marte dei Galli e dei Britanni) è la più attestata. La città era la capitale dei Trinovantes e molte monete di Cunobelino, re di quel popolo, portano Camul ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] . Al 500 d.C. risalgono le prime testimonianze del sistema di scambi osservato dagli etnografi nello Stretto di Vitiaz, tra la Nuova Britannia e le coste di Papua Nuova Guinea. Circa 900 anni fa, a Nissan il vasellame non era più importato da nord ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] provincie dell'impero dei tipi messi in evidenza già nel materiale della Campania è testimoniata da un «tesoro» della Britannia (Backworth, Northumberland) che conserva un dono votivo alle Matres celtiche, da parte di Fabius Dubitatus. Dato che la ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] età imperiale anche verso le regioni interne e settentrionali dell'Europa, dalla Pannonia al Norico, alla Germania, alla Britannia.
Nello sviluppo di Aquileia è determinante la componente mercantile, che sia pure in misura minore è presente anche ...
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britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...
britanno
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit(t)annus, gr. βρεττανός]. – Appartenente all’antico popolo dei Britanni, cioè degli abitatori celtici della Britannia (l’isola maggiore dell’arcipelago delle Isole Britanniche); per estens., letter.,...