ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] quantità di ceramica del periodo fra il Medio e il Tardo Minoico. Dagli scavi di Platon sono state individuate numerose altre molti e interessanti reperti: vasi di pietra, oggetti in bronzo, 3 zanne di elefante (che attestano rapporti commerciali con ...
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MÀLLIA
Louis Godart
(App. I, p. 815)
Il palazzo minoico di M., sulla costa settentrionale di Creta, a circa 35 km a est di Iraklion, terzo palazzo scoperto, dopo quelli di Cnosso e di Festo e prima [...] quartieri di abitazioni − databili tutti tra Medio Minoico e Tardo Minoico iii B − e varie necropoli, soprattutto protopalaziali.
si fabbricavano sigilli, vasi e tessuti, e si lavorava il bronzo, fa pensare a un insieme dotato di una certa autonomia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] edificio entro il quale trovavano posto i vasi rituali di bronzo per le offerte e le tavolette con i nomi , come ad esempio in una tomba scavata a Mixian (Prov. di Henan) del tardo II sec. d.C., sia false cupole, come nella tomba M3 di Jiayuguan ( ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] edifici absidali o cosiddetti "a forcina" noti già dal Bronzo Medio, l'edificio presentava un corpo principale absidato, lungo m, come il Tempio G di Selinunte o il più tardo Olympieion di Agrigento. Si tratta di edifici singolari ma coerenti ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] importanza dell'architettura musulmana di Spagna sta soprattutto in costruzioni più tarde e di vario genere, quali i giardini del Generalife, presso stato prodotto dall'ossidazione delle placche di bronzo che le ricoprivano.
Aspetti morfologici e ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] fece generosamente rivestire con ornamenti d’oro massiccio, bronzo e altri materiali preziosi58.
La chiesa era In genere l’enorme chiesa cruciforme a navata unica intitolata assai più tardi a S. Simpliciano, il vescovo che resse per pochi anni la ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] 1625, il pontefice provvede alla realizzazione di un coperchio di bronzo per la vasca battesimale destinata a quello spazio centrale, da via dei Trionfi in onore dell’ospite, tre giorni più tardi, non otterrà che il permesso di marciare attorno all’ ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] La prima committenza normanna, ivi, pp. 357-372; D.A. Walsh, The Bronze Doors of Barisanus of Trani, ivi, pp. 399-406; F. Zuliani, La porta attesta per es. un'altra p. in legno, più tarda (sec. 12°), proveniente dal Khorasan e conservata a Kuwait ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e in Africa: II-VI sec. d.C., in Società romana e impero tardo antico, III, Le merci, gli insediamenti, a cura di A. Giardina, Bari . Le porte, in taluni casi, sono rivestite in bronzo. Caratteristica infine è la cornice a mensole che sovrastava l ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] processo di litizzazione anche ad altre aree. Relativamente tarda fu l'introduzione di coperture fittili in area ionica o le leghe, come il ferro, il piombo e il bronzo. La scelta risulta determinata in prima istanza dalla reperibilità in ambito ...
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rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...