FABIO MASSIMO AFRICANO (Fabius Maximus Africanus)
A. Longo
Magistrato romano, fratello di Paolo Fabio Massimo, nato nel 45 a. C.
Raggiunse il consolato nel 10 a. C. Amministrò l'Africa come proconsole [...] nel 4 a. C. Tre città africane (Hadrumetum, Hippo Diarrhytus e Cercina) impressero su monete di bronzo il suo ritratto; la leggenda di alcune di esse ci dice che egli fu septemvir epulonum. Il conio è meno rozzo di quanto lo siano comunemente i conî ...
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SKYMNOS (Σκύμνος, Scymmus)
M. Zuffa
Scultore, bronzista o toreuta, greco, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., il cui nome appare in Plinio (Nat. hist., xxxiv, 85), nel secondo elenco alfabetico, [...] come scolaro di Kritios. Un ateniese, dunque, per educazione se non per nascita, che lavorò il bronzo come scultore (Brunn, Lippold, Picard) o come cesellatore (Jex-Blake, Ferri).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. der Griech. Künstler, I, Stoccarda 1857, p. ...
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L'Italia preromana. I siti venetici: Este
Giovanni Leonardi
Este
Città in provincia di Padova, nella zona meridionale dei Colli Euganei. Nel 1882, la presentazione in Notizie degli Scavi delle prime [...] Padania orientale e costa adriatica. Già a partire dal Bronzo Recente (XIII-XII sec. a.C.), nell’area che -19 ottobre 1996), Pisa 1999.
A.M. Chieco Bianchi, Le statuette di bronzo dal santuario di Reitia a Este (scavi 1880-1916 e 1897-1991), Mainz ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] kline di legno ornata con fregi d'oro e d'avorio) e interi servizi da banchetto, da simposio o per il bagno, di bronzo e d'argento sbalzato e dorato, deposti dopo la cerimonia e il banchetto funebre. Assai numerosi i gioielli, i diademi (tra cui ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] II (III-II sec. a. C.), nel quale lo s. è colato negli spazi delimitati da una lamina di ferro applicata alla calotta di bronzo dell'elmo. Appartengono allo stesso periodo e al La Tène III (I sec. a. C.) certi chiodi smaltati (la pasta vitrea fusa in ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] , IV, 2, 1948, pp. 403-404, fig. 27; J. Du Plat Taylor, Mirtou-Pigadhes, Oxford 1957, p. 88 ss.; J. L. Benson, Bronze Tripods from Kourion, in Greek, Roman and Byz. Studies, 1960, p. 7 ss.; H. W. Catling, Cypriot Bronzework in the Mycenean World ...
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Vedi SALAPIA dell'anno: 1965 - 1997
SALAPIA (Σαλαπία)
N. Degrassi
Città àpula in territorio dauno presso la Salapina o Salpina palus, attuale Lago di Salpi, a S di Manfredonia, ebbe almeno due localizzazioni [...] successive.
La città più antica, detta anche Salpia o Salpis (sulle sue rare monete di bronzo è scritto sia Σαλαπίνων che, ancor meno frequentemente, Σαλπίνων: Head, Hist. num.2, p. 49), fu fondata, secondo la leggenda, da Diomede o, secondo un'altra ...
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BĒT YERAḤ (eb. Bēt Yeraḥ; odierna Khirbet Kerak)
M. Avi-Yonah
Il nome di B. Y. si è conservato soltanto in fonti talmudiche; tuttavia è sicura la localizzazione della città nel tell (collina) che si [...] con la ellenistica Philoteria non è affatto sicura.
Il luogo si distingue per uno speciale tipo di ceramica dell'antica Età del Bronzo, verniciata in nero e rosso (di origine anatolica?), a cui è stato dato il nome di "ceramica di Khirbet Kerak". Gli ...
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NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] neolitico che persistette e si organizzò nel territorio durante l'Età del Bronzo e l'Età del Ferro testimoniate dal rinvenimento di numerosi oggetti. Quando N. divenne municipio romano aveva come tutte le città romane pianta quadrata determinata dall ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] la freschezza e il realismo con i quali viene rappresentata la coppia dei defunti, sdraiati sul letto funebre. Fra i bronzi, famosa la Chimera di Arezzo. Durante il periodo arcaico (5° sec.), le lastre fittili dei fregi dei templi hanno ornati ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...