DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] dalle fonti al 1809; tra esse due tele (Cremona, Museo civico): Due teste di condannato; Mosè e il serpente di bronzo, modelletto, pieno di movimento e di cadenze neomanieristiche, per un grande quadro, non eseguito, per l'abbaziale di Casalmaggiore ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] di Mosè, Mosè fa sgorgare l'acqua, Attraversamento del Mar Rosso, Battaglia di Israeliti e Amalachiti, Serpe di bronzo). Gli affreschi della sacrestia del Gesù Nuovo infine, del 1652, condividono i caratteri stilistici di quelli più antichi ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] 1957, II, pp. 171 ss.).
Sempre per la basilica del Santo il B. disegnò, nel 1895, le porte bronzee (C. B. Imposte di bronzo de la porta maggiore della Basilica di S. Antonio a Padova, in Arte ital. decor. e industr., IV [1895], p. 98). L'ultima ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] seppe "risolvere un motivo classico con la felicità di un Lembruch o di un De Fiori" (Persico, 1936: la fusione in bronzo delle due sculture si conserva presso la Civica Galleria d'arte moderna di Milano). Nello stesso periodo realizzò una serie di ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Bassano, nel cui Museo è ora esposto; da esso nel 1960, nel centenario della morte dell'artista, fu tratta una fusione in bronzo, posta nella piazza De Fabris alle Nove.
I molti lavori condotti al tempo del Milone ci dicono della notorietà del D. a ...
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GHIBERTI
Carlo La Bella
Famiglia di artisti fiorentini attivi nel campo dellascultura, dell'oreficeria e dell'architettura, durante tutto il XV secolo fino alla prima metà del XVI. Capostipite e iniziatore [...] 65-83; L. Ragghianti Collobi, Il Libro de' disegni del Vasari, Firenze 1974, I, p. 49; G. Scaglia, A miscellany of bronze works and texts in the Zibaldone of Buonaccorso G., in Proceeding of the American philosophical Society, CXX (1976), pp. 485-513 ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] opere di metallurgia, con le quali la formazione fiesolana e il percorso da lapicida non sono in accordo: un perduto bronzo di S. Giovanni Battista, e un perduto candeliere bronzeo, ascrivibile, su base documentaria, a Maso di Bartolomeo, il quale fu ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] nel 1710, fu dedicata, nel 1713, una memoria nella loggia superiore dell'Archiginnasio (sede dell'università): il medaglione in bronzo, dello scultore G. Massa, con il ritratto di Sbaraglia è presentato dalle Virtù dipinte dal C. (Roli, 1967, fig ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] , uno spazio urbano marcato dai percorsi coperti dei portici, il fulcro del quale sarebbe stato costituito da una copia in bronzo della colonna Traiana, "perno visivo di accesso alla piazza" (Artibani, p. 35). Di poco posteriore, la casa di E. Radu ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] del suo mestiero, che facesse più opere di lui". E dai suoi cristalli furono ricavate in seguito numerosissime placchette in bronzo, ora disseminate nei principali musei d'Europa.
Dal 1530 il B. soggiornò sempre nella sua casa vicentina, in contrada ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...