SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] . Sviluppo di questo motivo è lo s. del museo di Ancona, di cui resta in parte il rivestimento in lamina di bronzo sbalzato già applicato su cuoio (Stucchi).
In età storica lo s. diminuisce di proporzioni, si abbandona del tutto il tipo rettangolare ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] Plastic Decorations, in BABesch, 74 (1999), pp. 21-62.
C.M. Stibbe, The Sons of Hephaistos. Aspects of the Archaic Greek Bronze Industry, Rome 2000.
A.R. Giumlia-Mair - M. Rubinich (edd.), Le arti di Efesto. Capolavori in metallo della Magna Grecia ...
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DELPHOS (Δελϕός)
S. Meschini
Eroe eponimo di Delfi e mitico re del territorio intorno al Parnaso, di cui Pausania (x, 32, 2) ricorda una statua di bronzo a 60 stadî da Delfi, sulla strada verso la cima [...] del Parnaso.
Bibl.: Waser, in Pauly-Wissowa, IV, col. 2700; H. W. Stoll, in Roscher, I, col. 895 ...
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Città del Libano centro-settentrionale, nella Valle della Beqaa, legata fin dalle origini al culto del dio semitico Baal. Le primitive fasi di frequentazione risalgono al Bronzo Antico. In età ellenistica [...] assunse il nome di Heliopolis. Passata con Pompeo sotto il dominio romano, probabilmente al tempo dell’imperatore Tiberio assunse lo status di colonia. Divenne sede vescovile sotto Costantino e cadde sotto ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] presente nelle regioni meridionali italiane - in e. e soprattutto in mosaici (Palermo) e nelle grandi porte di bronzo, come quelle del duomo di Amalfi, fatte eseguire a Costantinopoli - e influisce sulla contemporanea scrittura epigrafica latina.Nell ...
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MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] archi con le frecce, dai pugnali e dai già ricordati martelli a punta. Le punte delle frecce sono molto varie. Le punte di bronzo, per lo più a tappo, sono di due tipi: piatte, a forma di foglia, e triangolari. Le punte di osso si distinguono per ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] millennio a.C., i circa 80 villaggi della fine dell'età del Bronzo, di dimensioni medie comprese tra 5 e 6 ha, vengono quasi tutti occupati, in parte, fin dalla media o dalla tarda età del Bronzo; anche nel Lazio, tra il IX e gli inizi dell'VIII ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] fu ora impiegata essenzialmente per la creazione di oggetti di ornamento, mentre le armi e gli utensili, fusi anch'essi in bronzo nel corso della precedente età dei Campi di Urne, vennero, a partire dal principio dell'epoca di H., fabbricati in ferro ...
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ANAXAGORAS (᾿Αναξαγόρας)
P. Orlandini
1°. - Bronzista greco di Egina, attivo nei primi decennî del V sec. a. C. Eseguì in Olimpia, per conto dei Greci vincitori a Platea (479 a. C.), una statua in bronzo [...] scritti di storia dell'arte. Senza dubbio, quindi, A. doveva avere una certa fama e importanza. Il gusto dei colossi in bronzo era tipico della scuola di Egina e, quanto allo stile o, meglio, all'atmosfera artistica in cui operò A., dovremo farlo ...
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SOSITHEOS (Σωσίϑεος)
P. Moreno
Scultore di Atene, attivo nella seconda metà del IV sec. a. C.
È noto per aver eseguito ad Eleusi una statua in bronzo di Demetrio Falereo, di cui si conserva la base. [...] Delle numerose statue, tutte perdute, di questo personaggio in Atene, molte erano equestri (v. demetrio falereo); l'opera di S., dedicata attorno al 315 a. C., lo rappresentava invece in piedi.
Bibl.: ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...