BORONI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri, orafi e bronzisti originari di Vicenza e operosi a Roma nel secolo XVIII e oltre.
Bartolomeo, nato a Vicenza nel 1703, dagli archivi dell'università [...] cariche in seno all'università degli orefici.
La prima opera importante che si conosca del B. è il grande tabernacolo di bronzo dorato che gli fu commissionato nel 1737 dai camaldolesi dell'abbazia di Classe a Ravenna e che egli eseguì entro il 1739 ...
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AMORE e PSYCHE
M. Napoli
Il gruppo di Ps. e A., che nel suo significato di unione dell'anima umana con l'amore divino può risalire al Fedro di Platone, è tema largamente diffuso nell'arte antica a partire [...] dal III sec. a. C. A questa età risale una borchia in bronzo dove A. e Ps. sono rappresentati in sembianze di giovinetti alati, in piedi ed affiancati, mentre A. accarezza il mento di Psyche. Successivamente, A. viene rappresentato come un giovinetto ...
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ETEOKLES (᾿Ετεοκλῆς)
M. B. Marzani
Scultore greco, figlio di Eugnotos, vissuto alla fine del IV sec. a. C. È noto attraverso un'iscrizione incisa su una base di marmo bianco trovata nel 1894 a N-O del [...] Tesoro dei Sifnî a Delfi, sulla parte superiore della quale sono visibili le tracce di una statua in bronzo. La datazione è ricavata dalla forma delle lettere dell'iscrizione.
Bibl.: I. Marcadé, Récueil des Signatures des Sculpteurs Grecs, Parigi ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] più al motivo dell'artiglio di felino, e da un fusto sormontato da un elemento terminale. Esso era eseguito, in origine, in bronzo fuso e compare per la prima volta in esemplari etruschi della tarda epoca arcaica fabbricati a Vulci. Il centro di esso ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] per la chiesa di S. Gabriele e "queste sue opere lo fanno stimare per bravo cesellatore". Nel 1717 coniò una medaglia di bronzo firmata "J.B.F." in memoria della fabbrica dei portici di S. Luca. Lo Zani (1821, p. 191) lo definisce orefice, coniatore ...
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Vedi ELLADICA, Civilta dell'anno: 1960 - 1994
ELLADICA, Civiltà
S. M. Puglisi
Con questa terminologia vengono indicati gli aspetti culturali manifestatisi nella Grecia continentale dopo l'avvento del [...] ; W. Dörpfeld, Alt-Ithaka, Monaco 1927; C. W. Blegen, Zygouries, Cambridge (Mass.), 1928; H. R. Hall, The Civilization of Greece in the Bronze Age, Londra 1928; J. B. Haley e C. W. Blegen, The Coming of the Greeks, in Amer. Journ. of Archaeol., XXXII ...
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Vedi PYRGI dell'anno: 1965 - 1996
PYRGI (Πύργοι, Pyrgi)
G. Colonna
Città dell'Etruria meridionale costiera, ai piedi delle pendici dei Monti della Tolfa, presso l'attuale Castello di Santa Severa. Ne [...] ignoriamo il nome etrusco.
Sorta sul mare a circa 3 km e mezzo da una stazione dell'Età del Bronzo, sita sulle colline dell'entroterra (Pian Sultano), è designata dalla tradizione antica come base navale (ἐπίνειον) di Cerveteri, da cui dista circa 13 ...
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VINČA, Civiltà di
G. Stacul
Stazione situata sulla riva destra del Danubio, qualche chilometro a S-E di Belgrado, costituita da un deposito archeologico di oltre dieci metri di spessore, esplorato per [...] imponente stratigrafia ha dimostrato che la zona è stata abitata ininterrottamente dal periodo neolitico alla prima Età del Bronzo (secondo Garašanin dal 2600 al 1900 a. C.), mentre recenti esplorazioni confermano la presenza di elementi della stessa ...
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BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] e sono generalmente tra i più antichi, sia di bronzo. Nonostante si tratti di oggetti puramente funzionali e di che ha dato campo a varie interpretazioni. Per i bracieri in bronzo le tombe etrusche ci hanno documentato forme e tipi di decorazioni ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] opere di un Polymedes o di un Policleto.
Unica, e non solo per Argo, la scoperta in una tomba, di una armatura completa in bronzo. L'epoca del sepolcro, circa 730-710 a. C., può essere fissata in base alla ceramica che vi si trovava, e fornisce un ...
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bronzo
brónżo s. m. [prob. dal pers. birinǵ «rame»]. – 1. Categoria di leghe metalliche in cui entrano come componenti principali il rame (in proporzione superiore al 70%: fra l’85 e il 90%, per es., il b. statuario), che conferisce malleabilità...