Regista cinematografico (Metz 1933 - Rolle 2022); emigrato in Germania al tempo della guerra di Algeria, realizzò nel 1963 il suo primo film, un eccellente cortometraggio sulla rinascita del militarismo [...] ), opera di esemplare compiutezza stilistica, il cortometraggio Der Bräutigam, die Komödiantin, und der Zuhälter (1968, da F. Bruckner), Geschichtsunterricht (1972, da Die Geschäfte des Herrn Julius Caesar di B. Brecht), Moses und Aron (1974, dall ...
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GRUNDGENS, Gustaf
Melania G. Mazzucco
Gründgens, Gustaf (propr. Gustav)
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899 e morto a Manila il 7 ottobre 1963. [...] al fianco di Erika Mann (divenuta sua moglie nel 1926), ottenne un notevole successo interpretando nel 1928 Die Verbrecher di F. Bruckner e nel 1930 Viktoria di W.S. Maugham, per la regia di M. Rheinardt. Intanto nel 1921 aveva esordito nel cinema ...
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POLAŃSKI, Roman (App. IV, III, p.10)
Simone Emiliani
) Regista cinematografico polacco naturalizzato francese. Trasferitosi in Europa intorno alla metà degli anni Settanta, dopo aver diretto nel 1979 [...] P., il rapporto tra quotidianità e incubo. In seguito, con Bitter moon (1992; Luna di fiele), tratto dall'omonimo romanzo di P. Bruckner, e con Death and the maiden (1994; La morte e la fanciulla), dal testo teatrale di A. Dorfman, P. ha riproposto ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] Roma in Nozze di sangue di F. García Lorca. L'anno seguente, ancora a Roma, mise in scena Gioventù malata, di F. Bruckner, al teatro Manzoni, e La frontiera, di L. Trieste, al Quirino (4 luglio).
Si trasferì successivamente a Milano, attratto dalla ...
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Espressionismo
Leonardo Quaresima
Le origini dell'Espressionismo
Con il termine Espressionismo si indica l'orientamento artistico che si diffuse nella seconda metà degli anni Dieci nell'Europa centrale, [...] bis mitternachts, 1916), ma anche nei drammi di giovani autori, quali B. Brecht (Trommeln in der Nacht, 1922) e F. Bruckner (Krankheit der Jugend, 1926) che attraversarono l'E. per distaccarsene presto, alla ricerca di una nuova classicità.
In un ...
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Senso
Giorgio Gosetti
(Italia 1954, colore, 117m); regia: Luchino Visconti; produzione: Renato Gualino per Lux; soggetto: dall'omonimo racconto di Camillo Boito; sceneggiatura: Suso Cecchi d'Amico, [...] straziante dei due amanti condannati all'infelicità, i rintocchi funebri, via via più cupi, della Settima Sinfonia di Anton Bruckner. In mezzo, quasi uno scherzo della sorte e della sceneggiatura, un protagonista che porta il nome del musicista più ...
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Mephisto
Paolo Vecchi
(Ungheria/RFT 1981, colore, 154m); regia: István Szabó; produzione: Mafilm/Manfred Durniok; soggetto: dall'omonimo romanzo di Klaus Mann; sceneggiatura: István Szabó, Péter Dobai; [...] con esiti molto meno convincenti.
Interpreti e personaggi: Klaus Maria Brandauer (Hendrik Höfgen), Krystyna Janda (Barbara Bruckner), Ildikó Bánsági (Nicoletta von Niebuhr), Karin Boyd (Juliette Martens), Rolf Hoppe (il generale), Christine Harbort ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] M. Duras per Annaud (L'amant, 1991, L'amante), e il secondo, scritto in collaborazione e basato sull'omonimo romanzo di P. Bruckner, Bitter moon (1992; Luna di fiele) ancora di Polanski, in cui, oltre al luogo-isola (la nave), si ritrovano personaggi ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] e propri atti, mentre tutte le dinamiche, filmiche e profilmiche, appaiono delineate o esaltate dalla musica di Anton Bruckner, qui usata tematicamente. Non pochi, comunque, rilevarono che dall'inizio 'operistico' così felicemente rievocativo di un ...
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Berlino, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
L'Internationale Filmfestspiele Berlin, presto conosciuto come Berlinale, fu istituito nel 1951 su iniziativa politico-culturale degli Stati Uniti e [...] : trovò così adeguata rappresentazione la nuova generazione di registe tedesche (Margarethe von Trotta, Helke Sander, Jutta Brückner), e nel 1978 fu presentato il controverso film collettivo Deutschland im Herbst (1977-78; Germania in Autunno ...
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sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...