Direttore d'orchestra (Budapest 1899 - Salisburgo 1975). Formatosi con A. Schönberg, A. Webern, R. Strauss, fu alla guida di numerose istituzioni, tra le quali i Wiener Symphoniker (1945-47) e la Wiener [...] corsi di perfezionamento a Vienna, avendo tra i suoi allievi C. Abbado, Z. Mehta, G. Sinopoli. Interprete ideale della tradizione viennese da Haydn a Mahler e Bruckner, collaborò con R. Strauss alla stesura del libretto dell'opera Capriccio (1942). ...
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Geografo (Reüdnitz, Lipsia, 1858 - Praga 1945); prof. di geografia alle univ. di Vienna (dal 1885) e di Berlino (dal 1906); socio straniero dei Lincei (1909), direttore dell'Institut für Meereskunde, annesso [...] . Compì numerosi viaggi di esplorazione scientifica e fu autore di studî fondamentali, soprattutto di geografia fisica. Particolarmente nota è l'opera sul glacialismo pleistocenico (Die Alpen in Eiszeitalter, in collab. con E. Brückner, 1901-08). ...
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Regista cinematografico (Metz 1933 - Rolle 2022); emigrato in Germania al tempo della guerra di Algeria, realizzò nel 1963 il suo primo film, un eccellente cortometraggio sulla rinascita del militarismo [...] ), opera di esemplare compiutezza stilistica, il cortometraggio Der Bräutigam, die Komödiantin, und der Zuhälter (1968, da F. Bruckner), Geschichtsunterricht (1972, da Die Geschäfte des Herrn Julius Caesar di B. Brecht), Moses und Aron (1974, dall ...
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Paleografo francese (Mandres, Seine-et-Oise, 1904 - Quincy-sous-Sénart, Val-de-Marne, 1999); direttore di studî (1949-69) poi presidente (1969-74) della École pratique des hautes études; membro (dal 1974) [...] , e si è dedicato all'indagine dei rapporti tra scrittura greca e scrittura latina. Ha collaborato con A. Bruckner alla pubblicazione delle Chartae latinae antiquiores e con Ch. Samaran ha intrapreso la pubblicazione del Catalogue des manuscrits en ...
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Poeta tedesco (Berlino 1882 - Vienna 1937). Di origine ebraica, fu, sino alla prima guerra mondiale, appassionato nazionalista. Lugubremente celebre, a tale riguardo, lo Hassgesang gegen England (1914). [...] reden, 1936) e soprattutto lirica (Der Acker, 1907; Der Strom, 1912; Der brennende Tag, 1916; Die ewigen Pfingsten, 1919; Gloria Anton Bruckner, 1921; Flammen und Winde, 1923). Svolse anche attività critica, dirigendo fra l'altro la rivista Front. ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] Roma in Nozze di sangue di F. García Lorca. L'anno seguente, ancora a Roma, mise in scena Gioventù malata, di F. Bruckner, al teatro Manzoni, e La frontiera, di L. Trieste, al Quirino (4 luglio).
Si trasferì successivamente a Milano, attratto dalla ...
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Carla Moreni
Abbado senza eredi
Il maestro dopo ogni esecuzione chiedeva una pausa di silenzio. Non voleva subito l’applauso. Dal podio restava fermo, senza abbassare le braccia. Dirigeva anche quel vuoto, [...] , il 26 agosto 2013, nel calendario resta segnato l’ultimo concerto: nel programma Schubert, l’Incompiuta, e la Nona di Bruckner.
Proprio con l’Incompiuta Abbado è stato ricordato il 6 aprile 2014, in apertura del Festival di Pasqua, a Lucerna. Tra ...
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Compositore e direttore d'orchestra austriaco (Kaliště, Boemia, 1860 - Vienna 1911). Sensibile interprete di un mondo in crisi e prossimo alla dissoluzione, M. portò il linguaggio romantico a uno sviluppo [...] ricollegate alla tradizione che, dai classici viennesi, conduce direttamente all'esperienza sinfonica di Brahms e di Bruckner, le sinfonie, che costituiscono il nucleo centrale dell'opera mahleriana, tendono all'enormità sia nella lunghezza ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] di Milano, 5 genn. 1942). La sua prima, autentica affermazione, accanto ad E. Zareschi, la ebbe in Gioventù malata di F. Bruckner (teatro Excelsior di Milano, 18 ott. 1946, parte di Maria, regia di M. Landi). Il mese successivo avvenne l'incontro con ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] in vigore, esordiva al teatro Manzoni con la parte di Petrell nella prima italiana di Gioventù malata di F. Bruckner, diretta da M. Landi ed accolta piuttosto freddamente dalla critica.La rivelazione sopraggiunse subito, il 13 giugno successivo, con ...
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sinfonia
sinfonìa s. f. [dal gr. συμϕωνία «accordo di suoni», comp. di σύν «con, insieme» e ϕωνή «suono»]. – 1. a. poet. Complesso armonico di suoni e voci: dì perché si tace in questa rota La dolce s. di paradiso Che giù per l’altre suona...