elettronica
Giuditta Parolini
Chip e transistor che hanno cambiato la nostra vita
Videoregistratori, impianti stereo ad alta fedeltà, calcolatori tascabili, orologi digitali, telefoni cellulari e personal [...] , l'amplificatore di una radio o il cervello di un calcolatore. All'esterno il chip ha l'aspetto di un 'bruco tecnologico' perché consiste in una piccola scatoletta di plastica, provvista di molte 'zampette' metalliche, i contatti. L'involucro serve ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] nella tignola degli alveari verso i batteri resistenti agli acidi, che collegò alla naturale presenza, nell'intestino di questo bruco, di enzimi digestivi della cera, che a sua volta entra a costituire la membrana dei batteri "acidoresistenti"; con ...
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Studia da un lato i fenomeni provocati nell'organismo animale dall'applicazione di un potenziale elettrico e, dall'altro, le manifestazioni elettriche dell'organismo vivente, indipendentemente da ogni [...] l'attività di sistemi nervosi di organizzazione relativamente semplice: così Adrian (1930) ha osservato nella catena nervosa del bruco variazioni di potenziale lente, di frequenza regolare. Lo stesso autore (1932) ha descritto l'attività del ganglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] , cit., p. 195) è il De bombyce del 1669, raffinato esercizio di anatomia microscopica sugli apparati vitali del bruco. Un’indagine che vale a Malpighi l’unanime riconoscimento della scienza d’oltremanica, incontrando il corso delle ricerche della ...
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Ormoni
VVincent B. Wigglesworth
Gerald Litwack
Heinz Otto Schild
Erasmo Marrè
Ormoni negli Invertebrati, di Vincent B. Wigglesworth
Ormoni nei Vertebrati, di Gerald Litwack
Ormoni locali, di Heinz [...] o come i cambiamenti di colore, che precedono, in alcuni bruchi, la formazione della crisalide, o come infine l'intero fenomeno polimorfismo: 1) l'adattamento del tono di colore dei bruchi al fondo sul quale sono allevati; 2) il cambiamento delle ...
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LINGUE, REGNO DI SICILIA
MMarcello Barbato
Ricostruire un quadro dei dialetti del Regno in età fridericiana risulta altamente problematico, non solo per i limiti della documentazione, ma anche perché [...] Catanzaro dovesse essere la greca". Anche in calabrese meridionale sono rimasti numerosi e peculiari grecismi come donacu 'canna', campa 'bruco', tripodi 'treppiede'. Ma anche qui non si può parlare di un'area compatta: l'analisi dei toponimi antichi ...
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SESSO
Giuseppe MONTALENTI
Lidio CIPRIANI
(fr. sexe; sp. sexo; ted. Geschlecht; ingl. sex).
Sommario. - Introduzione (p. 481). - Storia (p. 482). - La determinazione del sesso: Rapporto numerico dei [...] dell'eredità, è dato da una farfalla (Lepidottero Eterocero) che ha un'area di diffusione molto vasta, e il cui bruco è assai dannoso a molte piante d'alto fusto, la Lymantria dispar. Il dimorfismo sessuale è accentuatissimo, e si esplica, oltre ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] le pupe in letargo di Platysamia cecropia erano insensibili ad alte dosi di tossina, mentre piccole quantità uccidevano il bruco, le prepupe e gli adulti che, a differenza delle prime, sono provvisti del citocromo.
Le innumerevoli ricerche eseguite ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] esempi significativi nei Lepidotteri (Bombyx) e nei Ditteri (Calliphora). Il susseguirsi di tre mute che trasforma la larva, il bruco, prima in crisalide, quindi in immagine e in insetto completo, farfalla o mosca, è regolato da tre ormoni. Le ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] da quella di un adulto. Patrick Bateson, per illustrare questo concetto in modo chiaro, riporta il caso della metamorfosi di un bruco in una farfalla o di un girino in una rana, mettendo così in evidenza i profondi cambiamenti a cui un individuo va ...
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bruco
s. m. [lat. tardo brūchus, dal gr. βροῦχος o βροῦκος] (pl. -chi). – 1. Genere di insetti coleotteri della famiglia bruchidi (lat. scient. Bruchus), le cui larve si sviluppano a spese di semi di varie piante, soprattutto leguminose. 2....