Figlia unica (Bruxelles 1457 - Bruges 1482) di Carlo il Temerario duca di Borgogna e di Isabella di Borbone. Contesa, come sposa, da parecchi principi europei, si trovò alla morte del padre (5 genn. 1477) [...] in una situazione estremamente difficile, per l'atteggiamento dei comuni fiamminghi, che le imposero la concessione del gran privilegio che avrebbe annullato i poteri del governo centrale, e per gli intrighi del re di Francia, Luigi XI, che invase ...
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Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] dominio della Toscana e forse a meta anche più alta, quando lamorte del papa ne interrompe i disegni ambiziosi.
Scarsa, in mezzo a Alexandre VI, his relatives and his time, 5 voll. Bruges 1924, ha il merito di far conoscere molti documenti nuovi e ...
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MASSIMILIANO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Wiener-Neustadt il 22 marzo 1459, morì a Wels il 12 gennaio 1519. Era figlio primogenito dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo: [...] 1486; liberato dalla cattività di Bruges si recò in Germania, e tentò dapprima inutilmente di far concludere un accordo tra l'imperatore e il re d'Ungheria Mattia Corvino, il quale aveva conquistato Vienna; ma dopo lamorte di Mattia (6 aprile 1490 ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] i capi civili e militari cui era affidato il Saluzzese. Ed era ormai giunto alla meta, cioè a un'occupazione provvisoria, quando lamorte lo colse. Sapeva che né Francia e meno ancora Spagna lo avrebbero voluto vedere più grande di quello che era: ma ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] lamortela scultura gotica per tutto un secolo. Si manifestano tendenze analoghe nella pittura e nella vetrata (vetrata di Carlo il Malvagio in Notre-Dame d'Évreux, vetrate della Sainte-Chapelle di Bourges, tappezzerie d'Angers, di Jean de Bruges ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] relazioni commerciali con le città marinare di Bruges, Amburgo e Lubecca, la Hansa ebbe una grande potenza in Gran Bretagna dal 1805 in poi, non si è mai verificato), e, dopo lamorte di lui possono continuare in ufficio per altri sei mesi, se il ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] , come Firenze, Venezia, Milano, Bruges, Anversa, precorsero con la loro organizzazione i paesi industriali dell' dal regno fossero puniti con l'invio alle galere e anche con lamorte; in Inghilterra, sotto Giorgio I e Giorgio II si puniva anche ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] , da Simone Stevin, di Bruges (1548-1620), nel libro L'Arithmétique (1585). La notazione degli esponenti frazionari e alla vigilia del duello in cui egli doveva incontrare lamorte. Essi furono poi esposti sistematicamente, e notevolmente ampliati ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] privilegi di ogni genere, come, più importanti di tutte, a Bruges e a Londra, dov'essi s'incontrano con altre colonie dello rimediare in tutto il resto ai mali del passato, specie dopo lamorte di Carlo III.
Molti colpi ebbe a subire, dal '600 al ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] Ungari e Bulgari, le frequenti pestilenze che ne derivarono, e la mancanza, dopo lamorte di Carlo Magno, di un forte potere statale, che assicurasse la difesa e la tranquillità a tutta la popolazione lavoratrice.
Non è quindi da meravigliarsi se gli ...
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