Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] dei Paesi Bassi: come Luigi de Bruges, inviato a Londra e a Parigi; et raisonnée de la diplomatie française depuis la fondation de la monarchie jusqu'à la fin du règne dell'uno o dell'altro stato, della morte dell'agente) sono: a) il richiamo ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] un padre
Nel suo testamento Giovanni Stornado (morto nel 1348) aveva raccomandato ai procuratori di A. De Roover, L'évolution de la lettre de change, XIVe-XVIIIe siècles, Paris 1953; Id., The Bruges Money Market Around 1400, Bruxelles 1968.
130 ...
Leggi Tutto
ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] ultimi anni, sotto la lima di prove durissime.
Morì il 1 agosto 1787.
L'epoca che segui alla sua morte, dai primi dell Paderborn 1896; J. De Caigny, De genuino morali systemate S. A., Bruges 1901; G. Cacciatore, S. A. e il giansenismo, Firenze 1944; ...
Leggi Tutto
GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] breve distanza dalla sua morte nella Summa Parisiensis (Piergiovanni, p. 243) e perfino la sua attività di magister III, IV); J. de Ghellinck, Le mouvement théologique du XIIe siècle, Bruges-Bruxelles-Paris 1948, ad indicem; S. Kuttner, G.: l'uomo e ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] elevato. Vi giungono più facilmente nelle Fiandre, a Gand o a Bruges, non senza dissidi o conflitti. In Italia le arti minori del nate con la rivoluzione industriale, e il progresso delle tesi del liberalismo economico condannavano a mortela vecchia ...
Leggi Tutto
BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] il Boonen ed i vescovi di Bruges, Gand ed Ypres, ed infine a conservare sino alla morte l'amministrazione della diocesi marchigiana IV, Monasterii 1935, pp. 33, 104, 208; W. Brulez,La crise dans les relations entre le Saint-Siège et les Pays-Bas ...
Leggi Tutto
PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a Bruges e quindi in Francia, dove visitò Parigi, la Champagne e l’Artois, per poi giungere nelle vulgo, mascheris, perruchis, guantis…).
Nel 1694, alla morte di Ranuccio II, rinunciò al suo incarico presso i ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] da una controversia, scoppiata a Bruges tra il mercante veneziano Pietro Guidizon e la società dei Medici, per proibire novembre. Uguale sorte toccò, di lì a poco, anche al D., la cui morte avvenne tra il 24 ed il 30 marzo 1471 giorno in cui fu ...
Leggi Tutto
ANSALONE, Giovanni
**
Apparteneva ad un'antica famiglia messinese che prese stabile residenza a Catania a partire dal sec. XIV, e vi conquistò, particolarmente nel corso del sec. XV, un posto di notevole [...] del feudo di Risichilla, che alla sua morte passò alla Regia Corte. Morì certo Siciliae.., Messanae apud Andream de Bruges 1497), steso da G. P nel 1438 e scrisse dei Consilia.
Bibl.: Per tutta la famiglia in generale, cfr: I capibrevi di Giovan Luca ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ancona
Cristina Bukowska Gorgoni
Il codice 377 della Bibliothèque de la ville di Bruges conserva una Summa iuris canonici il cui autore si dichiara "Johannes domini Guidonis de Ancona", [...] Non fu invece data importanza alla segnalazione del manoscritto di Bruges fornita da J.A. Fabricius e da F. Vecchietti, anno in cui probabilmente fu ultimata la Summa.
Si ignorano luogo e data di morte.
Secondo una suggestiva proposta avanzata dal ...
Leggi Tutto