CAPPELLO, Andrea
TTucci
Figlio di Vettore, capitano generale da mar, e di Lucia di Marco Querini, nacque con tutta probabilità a Venezia, nel 1444 secondo le genealogie del Barbaro o qualche anno dopo [...] in un ambiente di mercanti, il C. trascorse certamente la giovinezza esercitando anch'egli questa attività, forse a Londra o a Bruges, dove la famiglia svolgeva d'abitudine il suo giro d'affari, ma compì anche gli studi giuridici, perché in qualche ...
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Architetto belga (Bruxelles 1927 - ivi 2022), si è interessato a problemi di design e prefabbricazione. Convinto sostenitore della partecipazione dell'utente alla elaborazione dei progetti, ha realizzato [...] familiale" a Braine-l'Alleud (1968), il quartiere universitario di Woluwe-Saint Lambert a Bruxelles (1973-82), l'Hotel Bruges a Bruges (1984), la scuola E. Triolet a St. Denis (1986), il College Michelet a St.-Ouen (1989), il quartiere Hellersdorf ...
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GLITTICA (dal gr. (γλύϕω), "incido, intaglio")
Biagio PACE
Filippo ROSSI
Con questa parola si designa l'arte d'intagliare e incidere le pietre preziose. Quando queste cominciarono a essere adoperate [...] del cristallo. La sfaccettatura regolare ebbe principio nel secolo XV a opera di Luigi van Berkem o Berquem di Bruges, che procedette a "tagliare" le pietre. Gli antichi invece, dopo averle lisciate, le nobilitavano con l'incisione, spesso figurata ...
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CALCIO - Belgio
Enzo D'Orsi
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Union Royale Belge des Sociétés de Football Association/Koninklijke Belgische Voetbalbond
Anno di fondazione: 1895
ANNO DI AFFILIAZIONE [...] formazione di riferimento del calcio belga ‒ vince la Coppa delle Coppe nel 1976 e si ripete due anni dopo, mentre il Bruges viene sconfitto in finale di Coppa dei Campioni dal Liverpool. Nel 1980 il Belgio arriva secondo ai Campionati d'Europa e dal ...
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NIEUPORT (fiammingo Nieuwport; A. T., 44)
Carlo ERRERA
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Città del Belgio nella provincia della Fiandra Occidentale, sulla sinistra del fiume Yser, canalizzato, a tre km. dal mare, a una quindicina [...] ove ha sbocco, insieme con l'Yser, una serie di canali a chiuse, provenienti dall'interno (da Furnes, da Ypres, da Bruges) e mettenti capo a Nieuport. La città ha oggi riparato i gravi danni sofferti durante la guerra e sulla spiaggia è risorta la ...
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Pittore fiammingo (prima metà del 16° sec.), così detto per le sue opere con figure femminili di sante o musicanti ritratte a mezza figura (Suonatrice, Amburgo, Kunsthalle, e Torino, Galleria Sabauda; [...] con Adorazione dei Magi (Berlino, Bode-Museum; Strasburgo, Musée des beaux-arts). Il suo stile è vicino alla scuola di Bruges (A. Benson, A. Isenbrant), ma affine anche a J. Patinir e J. Gossaert. Discussa la sua identificazione con H. Vereycke ...
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CAMBI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti fiorentini attivi fra il XIV e il XVI secolo tradizionalmente distinti dalle casate omonime con l'appellativo "da Querceto", località nei pressi di Castelfiorentino [...] -1484 sappiamo che esistevano una "ragione del banco che dice Antonio da Rabatta e Bernardo Cambi in Firenze", una "ragione" di Bruges, dove era Ranieri Ricasoli, e una "ragione" di Pisa; la compagnia era anche presente sulla piazza di Londra dove fu ...
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Pittore belga (Vive-Saint-Éloi 1849 - Astenet 1924). Subì profondamente l'influenza degli impressionisti francesi e specialmente di C. Monet. Nei suoi paesaggi, dal colore chiaro e luminoso, cercò di rendere [...] ore del giorno. A Londra (1914-18) dipinse una importante serie di vedute, anche notturne, del Tamigi. La sua villa a Deurle, trasformata in museo, raccoglie la maggior parte delle sue opere; altre sono nei musei di Bruxelles, Gand, Bruges, ecc. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Parallelo allo sviluppo cittadino, tra XIII e XIV secolo, vi è un fenomeno di rinascita [...] zone costiere del Mediterraneo, del Mar del Nord e del Baltico, sul Mar Nero, lungo le coste atlantiche verso Londra e Bruges e poi nelle popolate regioni delle Fiandre, del Brabante, e della Champagne, dove, per tutto il XIII secolo, si tiene un ...
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RAPONDI
Eugenid Lazzareschi
. Famiglia lucchese del consortato dei Panichi, e nobile di torre, fu della cerna potentium bandita il 1308, all'avvento della fazione di parte nera. Già dalla fine del sec. [...] . Il centro degli affari di questa compagnia, in continua relazione con le principali lucchesi dei Guinigi, dei Cenami e dei Buonvisi, fu Bruges dove dalla fine del sec. XIV al primo quarto del seguente ebbe a capo il più noto della famiglia, Dino di ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...