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Enrico Berti
. Opera di Aristotele, inclusa dagli editori nella raccolta di scritti logici denominata Organon, di cui costituisce il primo libro. La sua autenticità, già oggetto di controversie, [...] de Boèce, in Studia Patristica, II, Berlino 1957, 358-365; Id., Aristoteles Latinus, I, 1-5, Categoriae vel Praedicamenta, Bruges-Parigi 1961; Id., Note sull'Aristotele latino medievale, in " Rivista di filosofia neoscolastica " LIV (1962) 137-147; E ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] 'à St. Thomas d'Aquin, Saint-Maximin 1929; id., Le droit naturel chez Saint Thomas d'Aquin et ses prédécesseurs, 2a ed., Bruges 1931; R. Garrigou-Lagrange, Perfection chrétienne et Contemplation selon St. Thomas d'Aquin et S. Jean de la Croix, Saint ...
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GEMBLOUX (A. T., 32-33-34)
François L. Ganshof.
Città del Belgio, nella provincia di Namur, con circa 5100 ab. L'industria vi è rappresentata soprattutto da distillerie e zuccherifici. È nodo ferroviario [...] dai Francesi.
Bibl.: L. Namèche, La ville et le comté de Gembloux, Gembloux 1922; U. Berlière, Monasticon Belge, I, Bruges 1890; Rousseau, La Meuse et le Pays Mosan en Belgique, Namur 1930; E. Michel, Abbayes et monastères de Belgique, Bruxelles ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] del mondo del lavoro, di fronte a tanta ricchezza di pellami, non poteva non risultare necessaria. A Venezia, al pari di Bruges e Lubecca, si era di fronte in effetti almeno a tre ordini di mestiere (allorquando in gran parte delle città europee ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] del 1583 contro i ribelli, di città che l'una dopo l'altra capitolano nelle sue mani, e città importanti come Ypres, Bruges, Gand, Bruxelles e Anversa. Il Farnese sapeva che se le grandi città fiamminghe e del Brabante erano rimaste fino allora sorde ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] chiesa di Notre-Dame, dove rimane fino al 1497, quando ritorna a Berger-op-Zoom, per partire nel 1498 alla volta di Bruges come succentor in San Donato, incarico che lascia nel 1500 per una malattia. Tornato ad Anversa, vi rimane fino al 1503, quando ...
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CANIGIANI, Gherardo
Michael Mallett
Nacque nel 1424 da Bernardo di Gherardo e da Papera di messer Tommaso Sacchetti. Fu per parecchi anni fattore dei Medici a Londra e, più tardi, direttore della succursale [...] il C. si impose come uno dei più influenti mercanti italiani nel regno. Per tramite suo e dei suoi colleghi del banco Medici a Bruges fu pagata la dote della sorella del re, Margherita, in occasione del suo matrimonio con Carlo il Temerario; e a tal ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La complessa vicenda che fa rinascere la Lotaringia, sotto le nuove vesti del ducato di [...] di panni di lana inglesi e spagnoli e allo sviluppo di un’importante industria tessile in centri come Ypres, Gand, Bruges e le sopraccitate Arras e Douai.
Quando Filippo muore senza eredi, per impedire che la contea finisca in possesso di ...
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TEOLOGIA
Jean GALOT
Valdo VINAY
(XXXIII, p. 526).
Teologia cattolica.
La teologia cattolica è in pieno sviluppo, ancor più rigoglioso dalla fine della seconda guerra mondiale, tanto che ci si potrebbe [...] Christi, Düsseldorf 1951; E. Sauras, El Cuerpo Místico de Cristo, Madrid 1952; E. Mersch, La théologie du Corps Mystique, 4ª ed., Bruges 1954; E. Mura, La dottrina del Corpo Mistico, in Problemi e orientamenti, cit., Milano 1957, vol. II, pp. 373-406 ...
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Olandese di Haarlem, vissuto nel sec. XV, supposto inventore della stampa. Durante la seconda metà del Quattrocento una tradizione costante, sorta nella vallata del Reno e diffusa dai tipografi tedeschi, [...] portato a Magonza.
Sembra che, fin dal 1446, esistesse nelle Fiandre un Doctrinale stampato, di cui si vendevano esemplari a Bruges e a Valenciennes, e pare che esso fosse stato impresso nei Paesi Bassi piuttosto che a Magonza. Si può anche affermare ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...