BUONDELMONTI, Iacopo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. La sua presenza a Costantinopoli, o comunque nell'Impero ottomano, è attestata per il 1469 dal noto elenco di Benedetto Dei relativo [...] fattore dei Capponi a Lione intorno al 1495; un Pierantonio di Ghino di Manente (nato nel 1440 e morto nel 1501) che era a Bruges nel 1462 e compì più tardi un viaggio in Terrasanta su cui lasciò una relazione; un Piero di Rosso di Andrea (n. 1426-m ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] Simone Strozzi instaurarono con i figli di Leonardo Strozzi fu il motore di ulteriori spostamenti. Lorenzo seguì Jacopo a Bruges, dove avrebbe operato per oltre dieci anni; Matteo, condotto inizialmente a Barcellona, si ritrovò pochi mesi più tardi a ...
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SORANZO DAL BANCO
Reinhold C. Mueller
(Superantio). – Gabriele di Giovanni Soranzo, della parrocchia di S. Severo, fondò nel 1374 a Rialto un banco destinato a essere il più longevo nella storia veneziana.
Gabriele [...] non come patroni ma come mercanti; entrambi trascorsero alcuni anni tra Bruges e Anversa, dove erano, tra il 1435 e l’inizio del veniva gestito dal banco «Filippo Borromei e co. di Bruges», sul cui libro mastro vengono nominati tutti e due; per ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] . nova et amplissima collectio..., XVI, Venetiis 1784, coll. 1203 s.; M. Gilliodts v. Severen, Inventaire des arch. de la ville de Bruges, Bruges 1875, III, pp. 234 s., 238 ss.; N. Valois, La France et le grand schisme, II, Paris 1896, pp. 239-244 ...
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FRESCOBALDI, Bettino
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il mercante e banchiere fiorentino capo della omonima compagnia commerciale, nacque con ogni probabilità a Firenze nella seconda metà del sec. XIII. [...] giunta sul continente, dal porto di Gand a Firenze.
Come primo punto di appoggio, dopo la fuga, il F. utilizzò Bruges, dove la società aveva suoi rappresentanti; successivamente insieme con i suoi parenti e i suoi collaboratori si diresse verso la ...
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CATTANEO (Della Volta), Andreolo
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Andreolo della Volta, nato a Genova attorno alla metà del sec. XIII, portò il nome del padre, ma fu tra i primi ad adottare il nuovo cognome [...] de Mari, come procuratore dei fratelli Andreolo e Corradino Cattaneo, vendette 1145 cantari di allume caricati su di una galea diretta a Bruges per 4 lire al cantare. Il 31 maggio 1311 Domenico Doria si impegnò a pagare in Siria 800 bisanti d'oro d ...
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BEMBO, Marco
Alberto Sacerdoti
Nacque a Venezia nel 1446 da Girolamo e Caterina Barbarigo nobili veneziani.
Ebbe tre fratelli, Lorenzo, Andrea e Domenico, di lui maggiori, e due sorelle. Andrea e Domenico [...] mercante siciliano Antonio Aiatta, a Londra con il mercante veneziano Ieronimo Tiepolo, a Southampton col mercante Cristoforo Ambrogio e a Bruges col mercante Giacomo Vanclei.
Il B. morì a Venezia il 6 dic. 1484 per le ferite riportate cadendo dall ...
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CAIRATI, Gerolamo
Agnese Fantozzi
Nacque a Trieste il 23 marzo 1860 da Gerolamo e da Maria Netauschek. Trasferitosi a Milano, studiò dal 1877 al 1882 al politecnico, conseguendo il diploma di architetto-ingegnere. [...] di Bruxelles del 1910, alla quale partecipò con il Lago di Scheben.Nel 1911, a Roma, figurò all'Esposizione internazionale con Bruges la morta e Tramonto nella pineta.Ebbe il titolo di professore onorario della Accademia di Belle Arti di Milano.
Pur ...
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MINIO PALUELLO, Lorenzo.
Francesco Santi
– Nacque a Belluno il 21 sett. 1907, da Michelangelo Minio e da Ersilia Bisson, in una nobile famiglia veneziana con antichi interessi per la scienza; dal 1929, [...] Aristoteles Latinus. Codices, Pars posterior (Cambridge 1955), a lui si deve l’Aristoteles Latinus. Codices, Supplementa altera (Bruges-Paris 1961). Delle Categoriae e del De interpretatione, degli Analytica priora et posteriora, curò anche il testo ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] dall'organico del 1381 alcune filiali erano state chiuse. Ancora nel 1382, tuttavia, potevano approdare a Genova dall'Inghilterra nonché da Bruges e da "Sclusis" quattro navigli carichi di panni di lana per conto del G. e dei suoi soci (Regesti, II ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...