SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] città della Schelda, divenuta il centro dell’economia-mondo spagnola, la ‘nazione’ lucchese, lasciando la vecchia piazza di Bruges, si era insediata ormai stabilmente, tanto da elaborare un proprio statuto. Il regolamento – con valore interno, dato ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] 2000, a cura di E.M. Vecchi, La Spezia 2004, pp. 287 s., 293, 296, 304, 313-315; L. Galoppini, Mercanti toscani e Bruges nel tardo Medioevo, Pisa 2009, pp. 173-179, 333 s.; G. Donati, Il «museo» dell’artista: Matteo Civitali per il duomo di Lucca, in ...
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PACICHELLI, Giovanni Battista
Annastella Carrino
PACICHELLI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma, probabilmente nel 1641, da genitori pistoiesi. Non si hanno notizie sull’identità del padre, mentre pare [...] maggio per Rotterdam, l’Aia e Amsterdam. Tornato in Germania, andò a Brema, Amburgo e Lubecca. A giugno si spostò a Bruges e quindi in Francia, dove visitò Parigi, la Champagne e l’Artois, per poi giungere nelle Fiandre. Tornato in Germania, continuò ...
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SPADA, Orazio Filippo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Lucca iI 21 dicembre del 1659, da Francesco e da Annamaria Orsetti. Il padre era uno dei nomi più in vista della città. Rivestì l’incarico di gonfaloniere [...] 1696, il papa spedì ai vescovi di Fiandra, vale a dire ai titolari delle diocesi di Malines, Anversa, Roermond, Bruges e Gand, un breve nel quale confermava i precedenti provvedimenti contro i giansenisti emanati da Innocenzo X e Alessandro VII ...
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STROZZI, Nofri
Sergio Tognetti
– Figlio di Palla di messer Jacopo Strozzi e di Margherita di Valorino Ciurianni, nacque nel 1345 a Firenze.
La sua attività politica assunse un discreto rilievo solo [...] dei Tornabuoni (di Firenze e di Londra), degli Ardinghelli (di Firenze e di Londra), degli Orlandini (di Londra e di Bruges), dei Medici, degli Alberti, dei Vettori, dei Mannini, degli Spinelli, di Francesco Datini (definito in una lettera «carissimo ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] libri, è presente nei seguenti codici: Erfurt, Amplon. 21 115, ff. 1-191 (1-111); Vat. Ottob. lat. 446 (II-III); Bruges, Bibl. nat., 192, ff. 147-166 (III); Bruxelles, Bibl. royal, 1724, ff. 109v-111r (excerpta); Venezia, Bibl. naz. Marciana, Z. lat ...
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CANIGIANI, Simone
Michael Mallett
Nacque il 27 dic. 1402 da Antonio di Iacopo e da Taddea di Piero degli Albizzi. Fu fratello maggiore di Giovanni, uno dei più importanti uomini politici del governo [...] . I registri del catasto menzionano cinque figli e sei figlie del C., di cui Adoardo fu fattore dei Medici a Bruges nel 1466, e Bernardo fu uno dei maggiori rappresentanti dell'arte della lana ed uno dei corrispondenti di Marsilio Ficino.
Fonti ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] 1893, p. 283; A. Cametti, Il teatro di Tordinona poi di Apollo, Tivoli 1938, passim; G. de Saint-Foix, W. A. Mozart, IV, Bruges 1939, pp. 14, 126; A. Einstein, Mozart, his Character, his Work, Cassel 1946, p. 424; A. De Angelis, Il teatro Alibert o ...
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BANDINO
Cesare Vasoli
Vissuto probabilmente nella seconda metà del sec. XII, di lui s'ignora assolutamente sia il luogo di nascita e di morte, sia qualsiasi altra notizia particolare sulla sua formazione [...] der scholastischen Methode,II,Freiburg i. Br. 1909-1911, pp. 388, 390 s.; J. De Ghellinck, Le mouvement théologique du XIIme siècle,Bruges 1948, pp. 270, 312, 408; E. Garin, La Filosofia,I,Milano 1947, pp. 48, 62; Dict. de théol. catholique,II, col ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] filiale di Milano vantava enormi crediti con Francesco Sforza e il suo successore, poco disposti a onorare il debito, quella di Bruges con il duca di Borgogna Carlo il Temerario. Anche la filiale di Londra che finanziava il re Edoardo IV nella guerra ...
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predominio
predomìnio s. m. [der. di predominare, sul modello di dominio]. – Il fatto di predominare; dominio, soprattutto in quanto sia superiore a quello esercitato da altri: avere, acquistare, mantenere, perdere il p. sui popoli confinanti;...
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...